Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] 1983, p. 82 (pp. 81-96).
208. B. Cecchetti, La stampa tabellare, p. 90; Lucia Nadin Bassani, Le carte da gioco a Venezia, Venezia 1989, pp. 12-14.
209. L. Nadin Bassani, Le carte da gioco, p. 13.
210. Victor Scholderer, Printing at Venice to the End ...
Leggi Tutto
Figlio (sec. 8º) del doge Orso, fu il terzo della serie dei magistri militum che ressero la primitiva consociazione lagunare dal 737 al 742, anno nel quale fu designato doge. Ostile ai Bizantini, trasportò la sede del governo da Eracliana a Malamocco, che fortificò col castello di Brondolo. Lasciò il potere (755), sotto l'assalto di Giovanni Galla, esponente forse di una corrente più favorevole a Bisanzio ...
Leggi Tutto
(The merchant of Venice) Commedia in cinque atti di W. Shakespeare, scritta secondo alcuni nel 1594, secondo altri nella seconda metà del 1596. Fonti probabili sono Il pecorone di G. Fiorentino (pubbl. [...] Romanorum (1577), e forse un dramma The Jew (1578) ora perduto, di cui parla S. Gosson.
Trama: il nobile veneziano Bassanio, dilapidate le sue sostanze, chiede un prestito al mercante Antonio per poter corteggiare l'ereditiera Porzia. Antonio, in ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] spume marine" (J. Howell, S.P. Q. V., p. 32).
314. Ibid.
315. Cit. in Antonio Medin, La storia della Repubblica di Venezia nella poesia, Milano 1904, pp. 20, 387-388.
316. Ibid.
317. London, British Museum, Add. Ms. 21463, c. 1. Cf. Giordana Mariani ...
Leggi Tutto
Uomo politico e militare (Venezia 1280 - ivi 1361); si fece notare sia per la vittoria di Capodistria (1350), sia per l'accorta opera spesa a vantaggio della politica antigenovese di Venezia in ambascerie [...] pace con l'Ungheria abbandonandole il litorale dalmata, poiché considerava impossibile una continuazione della lotta (1358), il D. profuse tutta la sua attività nel riordinamento interno di Venezia, turbata, nel 1355, dalla congiura di Marin Faliero. ...
Leggi Tutto
Nobile (Venezia 1398 circa - ivi 1474), dopo aver percorso la carriera del governo nelle città di terraferma, nel 1468 fu eletto procuratore di S. Marco; ottenuta la dignità ducale, il 13 ag. 1473, la [...] tenne solo per poco più d'un anno, poiché morì il 1º dicembre 1474 ...
Leggi Tutto
Pittore (sec. 14º), di cui si hanno notizie dal 1333 al 1358, prima grande personalità della pittura veneziana. Pur risentendo profondamente l'influsso dell'arte bizantina, nelle sue forme più eleganti [...] di un polittico, 1333, nel museo di Vicenza; Madonna in trono col Bambino, detta Madonna della Pera, 1347, Cesena, Vescovado) la critica ha aggiunto numerose altre pitture ("pala feriale" in S. Marco a Venezia; polittico in S. Giacomo a Bologna). ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] -155; D. Calabi, La città e le sue periferie, pp. 481-483; E. Tonetti, Il Comune, Tab. 1; Sergio Barizza, Il gas a Venezia. La prima volta del ‘nuovo’, le contraddizioni di sempre, «Cheiron», 6-7, 1989-1990, nrr. 12-13, pp. 147-158; M. Reberschak, L ...
Leggi Tutto
PAOLUCCIO, Anafesto, doge di Venezia
Roberto Cessi
La tradizione tarda gli attribuì un nome, Anafesto; quella più remota ravvisò in lui il primo doge veneziano. Sopra la prima non è il caso d' insistere, [...] accertare intorno alla sua vita, è legittimo il sospetto sopra la veridicità delle fantastiche e opposte tradizioni.
Bibl.: R. Cessi, Venezia ducale, I: Le origini, Padova 1928; P. dux, in Arch. veneto-tridentino, X, p. 158; Pacta veneta, I: Pacta ...
Leggi Tutto
Testimonianze conclusive. Attualità di Venezia
Paolo Costa
I prodromi ideali del nostro Risorgimento sono ravvisati nella maturità del movimento illuministico, mentre il suo primo compimento si attua [...] di dimensioni planetarie ci sovrastano. Di fronte a tanto orizzonte, così vasto e complesso, il contesto di valori rappresentato da Venezia e dalle sue vicende può e deve trovare voce in capitolo.
Oggi il problema, in estrema sintesi, è fare in ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...