BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] Kunst, Beilage der Graphischen Künste, XXXIX, Wien 1916, n. 3, pp. 41-56; G. Fogolari, La nuova Madonna di I. B. delle Gall. di Venezia, in Boll. d'Arte, XV(1921-22), pp. 104-107; L. Planiscig, J. und Gentile B., in Wiener Jahrb.n. s., II (1928), pp ...
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Pittore e incisore (Gorizia 1909 - Venezia 2005). Dopo aver studiato a Zagabria soggiornò a Madrid (1933-35) e in Dalmazia. Legato al movimento della resistenza antinazista, fu internato a Dachau (1943-45); [...] . Nella sua pittura e nelle sue incisioni (per le quali ottenne il premio della Biennale di Venezia nel 1956) prevale il ricordo della sua terra, trasfigurato in simboli di una poesia profonda e triste, sconfinanti spesso nel non figurativo. Accenti ...
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Pittore (notizie dal 1459 - m. Venezia 1516), figlio e allievo di Iacopo e fratello, forse minore, di Gentile. È uno dei massimi pittori del Rinascimento. La cronologia delle sue opere - assai numerose [...] , apre il momento più pieno dell'arte del B., in cui convergono le più varie esperienze - la pittura di Antonello, a Venezia nel 1475, quella di Piero della Francesca - fuse in mirabile unità di stile. Sono di questo momento alcune splendide Madonne ...
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CODOGNATO, Antonio
Elena Bassi
Vissuto a Venezia nel sec. XVIII, ignoriamo di lui tutti i dati biografici. Era conosciuto come scenografo, impresario e architetto di teatro, ma più che altro come "specchiaro" [...] , ed il moltiplicarsi del giochi di luce negli innumerevoli specchi.
Fonti e Bibl.: Oltre alla coll. di libretti della Bibl. Marciana a Venezia, si v.: Notizie d'arte tratte dai Notatori e dagli Annali del N. H. Pietro Gradenigo, a cura di L. Livan ...
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Pittore (Castelfranco Veneto 1557 circa - Venezia 1641). Formatosi a Venezia (1575-83), fu influenzato da Palma il Giovane, Paolo Veronese e i Bassano (Cena in Emmaus, Castelfranco Veneto, duomo; Predicazione [...] di s. Paolo, Venezia, S. Zanipolo). Lavorò, tra l'altro, anche in Boemia, a Innsbruck (1606, Adorazione dei Magi, chiesa dei Cappuccini) e di nuovo in Italia (Paradiso, 1606, Borgo San Sepolcro, chiesa dei Cappuccini; decorazioni del palazzo del card ...
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LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] Padova, Archivio dell'Università, Archivio antico, Matricolazione degli studenti dall'anno 1712 al 1742, IV, n. 233; Arch. di Stato di Venezia, Misc. mappe, nn. 166, 553, 642, 1163; Savi ed esecutori alle acque, B.879 (17 ag. 1750); B.882 (lettera ai ...
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Pittore e decoratore (Granada 1871 - Venezia 1949), figlio di Mariano F. y Carbó. Visse a lungo a Venezia, dipingendo soprattutto ritratti e paesaggi. Si occupò anche di tecnica teatrale (cupola F.) e [...] fabbricazione di tappeti e stoffe originali (Venezia, museo Fortuny). ...
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Pittore (Pieve di Cadore 1545 - Venezia 1611), figlio di un Tomà cugino di Tiziano e allievo di questo. Nei dipinti eseguiti per varie sale di Palazzo ducale a Venezia e nelle altre opere (a Venezia, San [...] Vito, Treviso, ecc.), pur imitando mediocremente Tiziano, risente dei manieristi veneziani ...
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Pittore (notizie dal 1449 circa - Venezia 1512). Le opere giovanili (Venezia: S. Marco, mosaico con S. Sergio; S. Antonino, Pietà) mostrano caratteri derivati dal Mantegna e, secondo alcuni critici, da [...] del Castagno. Le opere più tarde si irrigidiscono in modelli prospettici e figurali che riflettono la ricerca dei Bellini e di A. Vivarini (Natività, 1480, Venezia, Gall. dell'Accademia; Incoronazione della Vergine, 1490, Bergamo, Accademia Carrara). ...
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Pittore (Monaco di Baviera 1632 - Venezia 1698). Fu allievo dapprima del padre Johann Ulrich (Monaco di Baviera 1590 circa - ivi 1662); stabilitosi a Venezia, frequentò la bottega di P. Liberi e attraverso [...] sentì l'influsso dei caravaggeschi (Adorazione dei pastori e Resurrezione, Trento, duomo, cappella del Crocifisso). In seguito (1675 circa) la sua pittura si schiarì e si volse al classicismo (Martirio di s. Eugenio, Venezia, S. Maria del Giglio). ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...