BENVENUTI, Augusto
Elda Fezzi
Nacque a Venezia l'8 genn. 1839 da famiglia povera che, riconosciutene le tendenze artistiche, lo impiegò presso la bottega di un artigiano, dove apprese la tecnica dell'intaglio [...] una donna e un bambino, a ricordo dell'opera svolta dalle truppe italiane durante l'inondazione padana del 1882- Ancora per Venezia, il B. esegui (1887) il monumento a G. Garibaldi e nello stesso anno, per Vicenza, il monumento a Vittorio Emanuele II ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] scoltura del Settecento, ibid., XVI (1913), pp. 246, 250, 260, 385 s.; E. Bassi, La Regia Accademia di belle arti di Venezia, Venezia 1941, p. 70 (per Francesco); Notizie d'arte tratte dai notatori e dagli annali del n. h. Pietro Gradenigo, a cura di ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] a importanti esposizioni collettive e personali (tra cui si ricordano quella presso la Bevilacqua La Masa del 1958, le Biennali di Venezia del 1960 e di San Paolo del Brasile del 1969, la personale presso la galleria Marlborough di Roma del 1975 e ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] Cinquecento, II, Bergamo 1976, pp. 515-589 (con bibl.); Da Tiziano a El Greco. Per la storia del manierismo a Venezia (catal., Venezia), Milano 1981, pp. 28 s., 144 s., 193 s.; U. Ruggeri, La decorazione pittorica della Libreria Marciana, in Cultura ...
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BEVILACQUA, Carlo
Elena Bassi
Nacque a Venezia nel 1775; nel 1786 iniziò gli studi con il pittore Ludovico Gallina; nel 1788 si iscrisse all'Accademia, che frequentò fino al 1791 ottenendo, in tale [...] nel 1847 chiese lavoro nella sua qualità di pubblico restauratore; nel 1848 chiese di essere esonerato dal pagamento delle tasse.
Morì a Venezia nel 1849.
Il successo del B. è legato ai primi due decenni dell'Ottocento; egli, più che per i ritratti e ...
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CADORIN, Ettore
Luisa Giordano
Nacque a Venezia il 1º marzo del 1876 dallo scultore e plasticatore Vincenzo e da Matilde Rochin; fu fratello del pittore Guido. La fonte più ampia di notizie che si abbia [...] negli anni seguenti in tutto il mondo, salvo sporadiche soste a Venezia.
A Bucarest ebbe una prima commissione privata di un certo di Wagner, collocato in palazzo Vendramin Calergi, a Venezia, ed eseguito a Parigi, su commissione del Comitato franco ...
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CHICCHI, Pio
Enrico Ferri
Nacque a Venezia l'11 apr. 1848 da Federico e Teresa Ferotti. Compiuti gli studi secondari in Venezia, proseguì quelli universitari presso l'ateneo di Padova, sotto la guida [...] sul tema riguardante le fognature della città,ibid., VI (1887-88), pp. 1015-21; La fognatura delle città e specialmente di Venezia,ibid., s. 7, I (1889-90), pp. 925-32; Commemorazione del senatore Gustavo Bucchia,ibid., II (1890-91), pp. 99-131 ...
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CADORIN, Vincenzo
Luisa Giordano
Nacque a Venezia nel 1854 da Fabiano e Paolina Giusti. Come afferma il figlio Ettore nelle Note di un artista veneziano (Venezia 1953, p. 7), la famiglia, originaria [...] Veneziani a Pio X in occasione del suo giubileo sacerdotale (firmato e datato, ora in S. Maria, della Salute a Venezia).
I precedenti sono rappresentati sia dal già ricordato tronetto della basilica del Santo sia dal trono eseguito per l'ateneo di ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] è la piccola pala d’altare con l’Apparizione della Vergine a s. Filippo Neri della chiesa di S. Giovanni Elemosinario a Venezia, che reca una data, solo in parte leggibile, variamente interpretata come 1712 o 1715.
Si tratta di una tela acerba e non ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] .); Id., H. privato. Arte e passioni nella Milano romantica, Torino 1997; H.: dal mito al bacio (catal.), a cura di F. Mazzocca, Venezia 1998; G. Mastruzzo, The hidden name of our story: H. and Delaroche, in Word and image, 2000, n. 16, pp. 91-105 ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...