Polonia
Silvana Silvestri
Cinematografia
Due nomi sono da ricordare tra i pionieri del cinema polacco: il fotografo Piotr Lebiedzinski, che montò cinque fotografie su un cliché di vetro proiettandole [...] un'idea di Krzysztof Piesiewicz, l'avvocato che difendeva i militanti di Solidarność. Vero evento della Mostra del cinema di Venezia del 1990 e autentico capolavoro, quest'opera ha fatto compiere al popolo polacco una riflessione su sé stesso e sulla ...
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Israele
Sergio Di Giorgi
Cinematografia
La storia del cinema israeliano è legata inestricabilmente alle travagliate vicende storiche e politiche che, dalla nascita ufficiale del movimento sionista (1897) [...] , venne proiettato nell'ambito di numerosi festival, ottenendo il premio della critica internazionale alla Mostra del cinema di Venezia e una nomination all'Oscar come miglior film straniero.
Dalla fine degli anni Ottanta il cinema israeliano ha ...
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Cuba
Francesco Salina
Cinematografia
Il periodo del muto, 1897-1930
Nel gennaio 1897 un rappresentante e operatore dei Lumière, Gabriel Veyre, effettuò all'Avana le prime proiezioni, e in febbraio realizzò [...] recorre el mundo, La Habana 1979.
Teorie e pratiche del cinema cubano, a cura di L. Miccichè, A. Aprà, B. Torri, Venezia 1981.
M. Chanan, The Cuban image: cinema and cultural politics in Cuba, London-Bloomington (IN) 1985.
B. Espinosa, J.L. Llópiz ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] A. Silver, E. Ward, New York 1979.
S. Neale, Genre, London 1980, passim.
C. Clarens, Giungle americane: il cinema del crimine, Venezia 1981.
F. Guérif, Le cinéma policier francais, Paris 1981.
I colori del nero: cinema e letteratura noir, a cura di M ...
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Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] sui "Cahiers du cinéma" a partire dal 1971).
J. Aumont, L'œil interminable. Cinéma et peinture, Paris 1989 (trad. it. Venezia 1991).
A. Costa, Cinema e pittura, Torino 1991.
F. Casetti, Teorie del cinema. 1945-1990, Milano 1993.
P. Sorlin, Les ...
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Free cinema
Emanuela Martini
Movimento cinematografico nato in Inghilterra intorno alla metà degli anni Cinquanta. Autori di punta e ideatori ne furono Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson, [...] 1983, ed. P. Cowie, London 1983; J. Hill, Sex, class and realism ‒ British cinema 1956-1963, London 1986, passim.
E. Martini, Storia del cinema inglese, Venezia 1991, pp. 212-19 e 256-75.
Free Cinema e dintorni, a cura di E. Martini, Torino 1991. ...
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Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] scène di un'ineluttabile corrispondenza tra vita e arte.
Bibliografia
C. Salizzato, Ballare il film, Milano 1982; S. Miceli, Dal 'naturale' al coreutico. Cinema e danza, in Il cinema e le altre arti, a cura di L. Quaresima, Venezia 1996, pp. 71-79. ...
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Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] E. sono raccolti in Izbrannye proizvedenija v šesti tomach (Opere scelte in sei volumi), Moskva 1963-1970 (trad. it. 7 voll. Venezia 1981-1997).
Sull'opera di E. sono da ricordare almeno:
F. Albera, Notes sur l'esthétique d'Eisenstein, Lyon 1973.
M ...
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Avanguardia cinematografica
Gianni Rondolino
La storia dell'a. c., o meglio del cinema d'avanguardia o sperimentale, è strettamente legata alla storia del cinema nella sua evoluzione tecnico-espressiva, [...] cinema astratto: testi e documenti, a cura di G. Rondolino, Torino 1977.
Il cinema d'avanguardia 1910-1930, a cura di P. Bertetto, Venezia 1983.
Cinema d'avanguardia in Europa: dalle origini al 1945, a cura di P. Bertetto, S. Toffetti, Torino 1996. ...
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Actors Studio
Riccardo Martelli
Laboratorio statunitense di arte drammatica, fondato a New York nel 1947. È il più noto centro di perfezionamento per attori degli Stati Uniti, e forse del mondo. Trae [...] Strasberg's method as taught by Lorrie Hull, Woodbridge (CT) 1985.
M. Gordon, The Stanislavsky technique, New York 1987 (trad. it. Venezia 1992).
S. Meisner, D. Longwell, Sanford Meisner on acting, New York 1987.
L. Strasberg, A dream of passion: the ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...