Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] Uniti: Ingmar Bergman, non ancora molto conosciuto fuori dal suo Paese. Kvinnors väntan (1952; Donne in attesa) passò inosservato a Venezia nel 1953; En lektion i kärlek (1954; Lezione d'amore) è un'analisi della vita di coppia che coniuga le volute ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] , tradimento; l'ondeggiare delle divise e dei mantelli bianchi quando Livia Serpieri approda all'abitazione degli ufficiali austriaci a Venezia traduce l'indifferenza beffarda al suo stato di ansia e vergogna; e il suo sontuoso abito nero nell'ultima ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] .
R. Prédal, Le cinéma français depuis 1945, Paris 1991.
Giovinezza del cinema francese, a cura di A. Aprà e R. Turigliatto, Venezia 1992.
R. Abel, The ciné goes to town: French cinema, 1896-1914, Berkeley (CA) 1994.
P. Billard, L'âge classique du ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] , ancora una volta nel ruolo di un padre 'non ortodosso'. Quella toccante prova interpretativa, applauditissima al festival di Venezia del 1987, è ricordata per un’altra beffa crudele subita da Chiari. L’ultimo giorno della kermesse lagunare qualcuno ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] New York 1996.
La scuola italiana: storia, strutture e immaginario di un altro cinema (1988-1996), a cura di M. Sesti, Venezia 1996.
RAI, Television in the emerging digital era. The great multiplication, United Nations World TV Forum, New York 1997. ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] 1970.
Ch. Barr, All our yesterdays. 90 years of British cinema, London 1986.
E. Martini, Storia del cinema inglese, Venezia 1991.
Ph. Pilard, Histoire du cinéma britannique, Paris 1996.
Si vedano inoltre i capitoli sul cinema britannico della Storia ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] Bompiani, 1975).
Id., Le signifiant imaginaire. Cinéma et psychanalyse, Paris, Union generale d'editions, 1977 (trad. it., Venezia, Marsilio, 1980).
J. Mukarovsky, Studie z estetiky, Praha, Odeon, 1966 (trad. it. Il significato dell'estetica, Torino ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] , Romance & the cinema, London 1973.
Ch. Metz, Le signifiant imaginaire, Paris 1977 (trad. it. Cinema e psicoanalisi, Venezia 1980).
R. Bellour, L'analyse du film, Paris 1980.
Th. Schatz, Hollywood genres, Philadelphia 1981.
G. Deleuze, L'image ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...