Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] di padre Antonio Querini, loro parente. Il 24 agosto il convoglio arrivò a Corfù, il 2 settembre a Zara, il 6 a Venezia, dopo un viaggio notevolmente più lungo di quello d'andata.
Il C. tornò subito a Padova, dove nel gennaio 1459 venne a trovarlo ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] di un incontro fortuito con un nobile italiano, che avendone apprezzato la dottrina, decise di condurlo con sé. Giunto a Venezia, il giovane si sarebbe ammalato e sarebbe stato assistito da un parente di Ugo Boncompagni, il futuro Gregorio XIII. Una ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] momento in cui si temeva un'invasione spagnola.
Morì a Grenoble il 9 apr. del 1516.
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diarii, III, Venezia 1880, coll. 193, 439; IV, ibid. 1880, col. 536; VII, ibid. 1882, ad Ind.;F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] in Roma dal 1502al1505, a cura di P. Villari, III, Firenze 1876, ad Indicem; M. Sanuto, I Diarii, voll. I, IV-VI, Venezia 1879-1881, ad Indices; Iohannis Burckardi Liber notarum, a cura di E. Celani, I, Città di Castello 1906, pp. 420 s., 626; II ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] stabilimento ad Arcangelo; nel 1590 i primi navigatori olandesi vennero a Venezia e ben presto anche l'Italia ricevette come la Spagna il grano della scuola olandese fu Jan van Scorel, che soggiornò a Venezia e a Roma fra il 1520 e '23 e stabilitosi ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] fino dal 1156, dà esempio di un vasto corpo consuetudinario, che aveva anche un proprio tribunale: il tribunale dell'uso. Anche Venezia ebbe, fin dalla seconda metà del sec. XII, il suo testo di consuetudini (Usus Venetorum); e cosi Milano, il cui ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] senese nella storia italiana della prima metà del Cinquecento (la guerra di Siena), Firenze 1958, pp. 175 s.; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, ad ind.; M. François, Le cardinal François de Tournon ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] l'adesione formale alle richieste dei suoi committenti: è il caso ad esempio di "Roma communis patria" equiparato dal F. alla città di Venezia (cons. 62, ed. Venetiis 1575, f. 45va) o di un consulto, redatto tra il 1421 e il 1422 (pubbl. dal Petronio ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] Romagna. Il tentativo fu scoperto e F. Dandolo stimò prudente allontanarsi da Bologna. Si recò a Castel San Pietro e poi a Venezia e il G. lo accompagnò.
La sua fedeltà alla Chiesa e al papa Eugenio IV ebbe infine un riconoscimento con la nomina il ...
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GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] poetica in volgare ispirata da Lucina, la fanciulla amata. Del Sìlvano esiste un'altra edizione, databile intorno al 1492, stampata a Venezia, per i tipi di Tommaso di Piasi. Oltre alla poesia sembra che il G. coltivasse altri interessi di cui, però ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...