Viaggiatore veneziano (Venezia 1429 - ivi 1499); mandato da Venezia ambasciatore in Persia (1474), attraversò l'Austria, la Polonia, l'Ucraina, la Crimea, il Mar Nero, la Caucasia, giungendo a Ispahan, [...] dove incontrò G. Barbaro. Nel viaggio di ritorno toccò Tiflis e di là per Derbent, Astrachan´, la Russia, la Polonia, la Germania, raggiunse Venezia (1476-77). Dettò una relazione del viaggio, complemento di quella del Barbaro, edita nel 1486. ...
Leggi Tutto
Geografo italiano (Taranto 1907 - Venezia 1981); prof. univ. dal 1951, ha insegnato geografia economica all'Ist. univ. di economia e commercio Ca' Foscari di Venezia fino al 1977. Si è occupato prevalentemente [...] di risorse del mare, di porti e di geografia rurale, dedicando particolare attenzione al Veneto (Il porto di Venezia, 1950; La casa rurale nella pianura e nella collina veneta, 1959; Memoria illustrativa della Carta della utilizzazione del suolo del ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Venezia (ant. Chiozza; 185,2 km2 con 50.862 ab. nel 2008, detti Chioggiotti o Chiozzotti). La cittadina è posta su due isole principali e alcune minori nella zona meridionale della [...] di un regime democratico e del porto franco.
Guerra di C. Terza e ultima guerra combattuta tra le repubbliche di Venezia e di Genova nel 14° secolo. Determinò la definitiva sconfitta genovese, sancita nella Pace di Torino del 2 maggio 1381 ...
Leggi Tutto
Viaggiatore veneziano (Venezia 1254 - Venezia 1324), figlio di Niccolò. Ancor giovinetto accompagnò il padre e lo zio Matteo nella grande ambasceria presso il gran khan̄ Qūbīlāy, intrapresa per incarico [...] per nove mesi presso la corte persiana e ripartì poi per Trebisonda, Costantinopoli, Negroponte, giungendo infine nuovamente a Venezia, dopo venticinque anni di assenza (1295). Durante un successivo periodo di prigionia a Genova (fu forse catturato ...
Leggi Tutto
Sobborgo industriale di Venezia, situato poco a S di Mestre (ca. 28.000 ab.). Costituisce la più grande area industriale d’Italia, situata in corrispondenza del maggiore nodo infrastrutturale, viario, [...] di M. Ebbe luogo nel 1849, quando dopo la sconfitta di Novara (23 marzo), a causa del blocco austriaco per terra e per mare di Venezia, il governo repubblicano decise lo sbarramento di tutti gli accessi alla laguna, fra cui quello che collegava ...
Leggi Tutto
Monaco camaldolese (m. Venezia 1459). Famoso autore di carte geografiche e topografiche, fondò e diresse, nel convento di S. Michele a Murano, una scuola di cosmografia. È giunto a noi il grande mappamondo, [...] 1457 al 1459, che è la sintesi del sapere geografico del tempo ed è particolarmente accurato nella delineazione dell'Etiopia, dell'Asia sud-orientale e dell'Europa settentrionale. Si conserva in perfetto stato nella Biblioteca Marciana di Venezia. ...
Leggi Tutto
Viaggiatore e poligrafo (Venezia 1717 - Milano 1783). A Venezia fondò il Giornale d'Italia, scrivendovi di tutto. Cominciò un Dizionario delle arti e dei mestieri, continuato da M. Fossadoro. Fece un lungo [...] viaggio (1774-77), che poi descrisse nelle Lettere odeporiche (1780), nelle quali è la Storia del bonato di Temesvar, tradotta poi in tedesco. Amico di Goldoni, dissertò sulla commedia italiana, e scrisse ...
Leggi Tutto
Statistico e geografo (Venezia 1782 - ivi 1848). Insegnante di geografia, dimorò qualche tempo in Portogallo, poi a Parigi, dove pubblicò la maggior parte delle sue opere; dal 1835 al 1840 fu a Vienna [...] come consigliere imperiale per la geografia e la statistica; quindi a Milano (1840-46) e infine a Venezia. Il B. conseguì fama notevole come geografo, non per idee originali, ma come divulgatore. Nelle sue opere più note (Atlas ethnographique du ...
Leggi Tutto
Poligrafo (n. Viterbo - m. Venezia 1566). Visse a Roma, dove fondò l'Accademia dello Sdegno, e (dal 1548) a Venezia. Tradusse la Geografia di Tolomeo (1574), compilò antologie (Rime diverse di molti eccellenti [...] autori, in collab. con L. Dolce e L. Domenichini, 9 voll., 1545-60), curò edizioni di classici italiani, scrisse sull'uso della lingua italiana e sul modo di comporre versi, e un trattato su Le imprese ...
Leggi Tutto
Navigatore italiano (n. Venezia 1429 circa - m. 1483). Navigò con una caravella, per incarico dell'infante Enrico del Portogallo, lungo le coste occid. dell'Africa e, toccate le Canarie, il Capo Bianco [...] le isole dette di Capo Verde. Superate quindi le foci del f. Gambia, giunse fino alle isole Bijagós (1456). Rientrato a Venezia (1463), ricoprì alti incarichi militari e marittimi. Le sue relazioni (Vicenza, 1507) hanno notevole interesse geografico. ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...