Editore e scrittore italiano (Ostiglia 1914 - Venezia 1976), figlio di Arnoldo. Dopo aver diretto i settimanali Tempo (1939-45) ed Epoca (dal 1950), nel 1958, staccatosi dalla Mondadori, fondò la casa [...] editrice Il Saggiatore. È autore (1957) di un volume di liriche, Quasi una vicenda, che vinse il premio Viareggio ...
Leggi Tutto
Pittrice e scrittrice italiana (Roma 1897 - Venezia 1977). A Roma frequentò lo studio di G. Balla, dove conobbe F. T. Marinetti, che sposò nel 1923. Dal 1924 si firmò col solo nome di Benedetta. Accanto [...] alla ricca produzione pittorica, caratterizzata da tematiche aerospaziali (nel 1929 firmò il Manifesto dell'aeropittura futurista), svolse un'intensa attività letteraria (Le forze umane: romanzo astratto ...
Leggi Tutto
ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] che, pur avendo cinque figli, si prese cura dei quattro nipoti (oltre la E., Carlo, Emilia e Anna).
Terminati brillantemente a Venezia gli studi superiori, la E. si stabilì a Firenze, dove frequentò l'Istituto superiore di magistero sotto la guida di ...
Leggi Tutto
CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] a Siena, dove ebbe modo di polemizzare con Mariano Soccini, il C. ritornò a Roma nel 1464, riammesso in Curia dal papa veneziano Paolo II, che lo gratificò di un assegno mensile. Ma dopo la morte dei pontefice nel luglio del 1471 fu costretto a ...
Leggi Tutto
Critico letterario e regista teatrale italiano (Venezia 1920 - Roma 1981). Debuttò giovanissimo nella regia, mentre già si era affermato come critico letterario su Campo di Marte. Dal 1946 al 1960 visse [...] in Brasile, dove svolse un'intensa attività di regista e studioso della cultura brasiliana. Eclettico e ricco di inquietudini, attento a ogni forma di espressione, con la sua opera ha contribuito negli ...
Leggi Tutto
Predicatore e letterato (Genova 1620 circa - Venezia 1686 circa). Frate dei minimi; predicatore di tragica eloquenza barocca; viaggiò l'Italia e l'Europa occidentale. Discepolo del Tesauro, di cui fu grande [...] amico e ammiratore, è autore fortunato di melodrammi, ma la sua opera principale è Il cane di Diogene (1689), farraginoso zibaldone di circa seicento pagine, diviso in sette volumi, scritto, secondo quanto ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] ordine de' servi di Santa Maria: una copia di essa, donata al Sarpi nel 1603, è conservata alla Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia.
[24] Annales ecc., cit., II, p. 263.
[25] F. MICANZIO, op. cit., pp. 32-3.
[26] F. MICANZIO, op. cit., p . 46 ...
Leggi Tutto
IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] contro l'I. fu spiccato un mandato di cattura con l'accusa di antifascismo e solo il formalismo del questore di Venezia, che rifiutò di firmare un mandato basato su denuncia anonima, impedì che esso fosse eseguito. L'impegno civile avrebbe poi spinto ...
Leggi Tutto
GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] 255 della raccolta) spingono a fissare i termini della vita del G. tra il 1430 e il 1510. Fu probabilmente originario di Venezia, in cui è largamente attestato un casato Grifo nel XIV secolo. Quasi certamente visse a Padova, per studio, fra il 1456 e ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] il doge e storiografo pubblico Marco Foscarini, il Consiglio dei dieci affidò al D. l'incarico di scrivere la storia di Venezia a partire dal 1714, vale a dire dal punto d'arrivo del secondo e ultimo tomo dell'Istoriadella Repubblica di Piero Garzoni ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...