Erudito italiano di origine greca (Corfù 1798 - Mirano 1878); prof. (dal 1825) nel Collegio navale di Venezia, nel 1848-49 aderì al governo provvisorio di D. Manin e dovette poi lasciare la cattedra. Fu [...] amico e collaboratore di N. Tommaseo. Suo merito principale fu l'aver diretto la Biografia degli Italiani illustri nelle scienze, lettere ed arti del secolo XVIII e de' contemporanei compilata da letterati ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] chiudere la scuola e a rifugiarsi in Valpolicella. Nel luglio, causa l'arrivo della peste anche lì, si imbarcò sull'Adige per Venezia, dove andò a preparare la residenza per la sua famiglia. Tornato a Verona, partì alla volta di Este con la moglie in ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] 144, 147, 157; reg. 7, cc. 26, 31, 59, 73, 94; reg. 8, cc. 33, 76, 84, 95, 100; reg. 9, cc. 44, 88, 100, 102; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, cod. 830 (= 8909): Consegi, ad dies 12 luglio 1583 e 18 nov. 1584.
Cfr. inoltre: P. A. Zeno ...
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Umanista (Creta 1396 - Roma 1486). Volle essere detto da Trebisonda, sebbene cretese. Venuto giovanissimo, forse fin dal 1412, in Italia, vi studiò con Guarino e con Vittorino da Feltre; insegnò poi a [...] vivace risposta del card. Bessarione (In calumniatorem Platonis). Perse e riebbe il segretariato, lasciò Roma per Napoli e Venezia; vi tornò definitivamente nel 1466. Meglio riuscì negli studî latini: largo successo conseguì con una Rethorica (1434 ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] S. Onofrio, ms. 34, ff. 162-174; e S. Lorenzo in Lucina, ms. 146, ff. 325-362; Ibid., Bibl. Angelica, ms. 1628, n. 4; Venezia, Bibl. naz. Marciana, ms. It. VI. 313). Al di là delle accuse moralistiche al re e alla corte, la relazione del C. centra la ...
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BOCCHI, Ottavio
Cesare De Michelis
Nato da un'antica e nobile famiglia di Adria il 14 ott. 1697 a Venezia, da Giacinto, avvocato, e da Speranza Grotto, compì il corso regolare di studi a Venezia presso [...] , a cura di M. Campori, VII-XI, Modena 1904-1907; e quelle dello Zeno in Lettere, a cura di J. Morelli, V-VI, Venezia 1785. Altri mss. del B. sono nella Biblioteca Civica F. Bocchi di Adria, tra cui i 3 volumi di Memorie e documenti spettanti alla ...
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Pittore (Ragusa, Dalmazia, 1460 circa - ivi 1517 o 1518). Scolaro di P. Ognjanović, studiò in seguito a Venezia e si stabilì poi (dal 1494) a Ragusa. Opere a Ragusa e a Lopud. ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] e nelle terre della repubblica. La cronaca della sua attività ci conferma che il ritmo del movimento dei lumi è sempre lo stesso, a Venezia come a Milano, che gli anni sessanta sono al di qua e al di là del confine il fiore del nostro illuminismo: il ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] in alcuni suoi personaggi celebri, s.v.; A. Fabroni, Historiae Academiae Pisanae, II, Pisis 1792, p. 460; A. Grillo, Lettere, Venezia 1608, p. 551; E. Lombardini, Dell'origine e del progresso della scienza idraulica nel Milanese ed in altre parti d ...
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MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] 'ultimo ancora inedito.
Nel 1618, a seguito di una malattia agli occhi contratta qualche tempo prima, il M. divenne cieco. Morì a Venezia tra il 1618 e il 1619.
Le Lettere a diversi del signor Girolamo Magagnati sono edite a cura di L. Salvetti Firpo ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...