FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] poeta veronese Giorgio Sommariva in un cerimonioso sonetto, nel quale invitò l'ospite a celebrare nelle sue rime il governo veneziano: il F. accettò l'esortazione e compose un poema De laudibus agri Veronensis, in tre libri, dedicato allo Zorzi, e ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] Stato ottomano, in seguito all'espansione turca in Moldavia. Negli anni 1476-77 il B. si recò in qualità di legato a Venezia e a Roma, per discutere il progetto della Serenissima di spingere i Tartari contro i Turchi e, ancor più, per sollevare le ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] .
Fonti e Bibl.: Oltre alla prefazione di C. Perla alla I e II parte delle Lettere discorsive, ed a S. Buazzo, Lettere, Venezia 1603, loc. cit., v. G. Goselini, Ragionamento sopra i componimenti delB., in Lett. disc., p. III, ed. cit., pp. 127-83.; G ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] 1549, allorché questi partì per la Francia: in effetti il 1549 è l'anno in cui lo scrittore fa la sua ricomparsa a Venezia fra i più stretti familiari dell'Aretino.
Nel 1550 è a Milano dove frequenta le case dei Borromeo e viene benevolmente accolto ...
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EUGENICO, Nicolò
Franco Pignatti
Su questo letterato veneziano del Cinquecento non ci è giunta alcuna notizia biografica da fonti coeve, e già nel sec. XVIII, quando un suo sonetto fu incluso nella [...] nome è legato principalmente all'edizione dell'Orlando furioso curata da Gerolamo Ruscelli, apparsa per la prima volta a Venezia nel 1556 per i torchi di Vincenzo Valgrisi e ripetutamente stampata nel Cinquecento e ancora all'inizio del Seicento. L ...
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Uomo politico e letterato (Chiusano 1669 - Vienna 1742); partecipò alla congiura di Macchia (1701), ch'egli innalzò da semplice complotto aristocratico contro la persona del viceré, al più alto fine dell'indipendenza [...] riprese le armi contro Carlo di Borbone, che marciava alla conquista del regno (1733-34); fu perciò costretto a rifugiarsi a Venezia e poi a Vienna, dove stese una Relazione della guerra in Italia l'anno 1733 e 1734 (pubbl. 1882). Riconciliatosi coi ...
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VAROTARI, Dario
Luigi Fassò
Poeta satirico dialettale del sec. XVII. Mancano sinora notizie di questo scrittore, omonimo del noto pittore veronese, ma probabilmente veneziano. Nella copertina dell'unico [...] libretto suo a noi pervenuto (Il Vespaio stuzzicato, satire veneziane, Venezia 1699) egli afferma di avere adoperato anche i pseudonimi anagrammatici Ardio Rivarota e Oratio Varardi.
Il Vespaio stuzzicato è una raccolta di dodici satire dialettali in ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] del '29 riuscì a tornare a Roma al servizio di Clemente VII, dopo esser stato a Viterbo, a Orvieto e, presso il Bembo, a Venezia. Tra la fine del '32 e i primi del '33 seguì il papa che a Bologna doveva incontrarsi con Carlo V; quando poi Clemente ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] inutile di rime" (Scelta di sonetti, p. 32).
Fonti e Bibl.: I. Gaione, Vita del padre T. C., in T. Ceva, Scelta di canzoni, Venezia 1756, pp. 6-14; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, III, 2, Milano 1742, pp. 68 s.; T. Vallauri ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] confluirà dopo un'esistenza effimera nel 1568. Qui conobbe A. Palladio e concepì l'edizione volgare delle Orationi di Cicerone (Venezia 1556), eseguita da un collegio di traduttori sotto la sua supervisione, e il Dialogo del modo de lo tradurre (ibid ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...