FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] , Milano 1938, ad Indicem; G. S. Donati, Gangrena gassosa, in Trattato ital. di medicina interna diretto dal prof. P. Introzzi, IV, 1, Venezia-Roma 1964, p. 647; E. Medea, G. M. F., in Arch. di psicol., neurol. e psichiatria, XXVI (1965), pp. 488-491 ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] epico, il Luni, già iniziato nel 1765, il cui primo canto (di 31 quartine) fu pubblicato nel Magazzino italiano di Venezia nell'agosto 1767, ed in seguito dal Lessi; il resto del poema, completo nel disegno generale, restò inedito (una Selva del ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] riportano alcuni passi preceduti dai brani delle Memorie sull’innesto del vajuolo di La Condamine tradotte dal francese in italiano (Venezia 1761) nelle quali si menzionavano i successi ottenuti in Italia con l’inoculazione e si faceva un cenno alla ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] altri lo ringraziarono per averli liberati dal demonio. Quattro anni dopo, nel 1561, il Nascimbeni e il B. si incontrarono a Venezia in piazza S. Marco; il B. gli raccontò che Stefano aveva reso alla fine piena confessione ammettendo che "si havea ...
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BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] un Mar se, tu vasto, e profondo", si trova in La Lira, Rime del Cav. Marino, raccolte da G. F. Loredano, Venezia 1667, p. 321. Inoltre, a quanto dice il Mazzuchelli, Domenico Cesario, che fu suo amico, avrebbe scritto al B.: "Opuscula tua Poetica ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] e fu presidente della sezione medica del IV e del VII congresso degli scienziati italiani, a Padova nel 1842 e a Venezia nel 1847.
La sua assidua frequenza ai circoli intellettuali, liberali e antiaustriaci di Padova fu all'origine di attriti con il ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] docenza e ricoprì vari incarichi, tra i quali quelli di direttore del dispensario antitubercolare. Successivamente, fissata la residenza a Venezia, fu direttore dell'ospedale civile di Noale. Tra il 1924 e il 1927 fu a Mantova, primario dell'ospedale ...
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Simmetria
Maurizia Alippi Cappelletti
Simmetria (dal greco σύν, "con", e μέτρον, "misura") è un termine di uso non specialistico che viene applicato a campi diversi dell'esperienza e del ragionamento [...] della Enciclopedia Italiana, 1982, pp. 567-76.
Main droite et main gauche, éd. R. Kourilisky, P. Grapin, Paris, PUF, 1968.
La simmetria, Seminari interdisciplinari di Venezia: Venezia 12-19 aprile 1970, a cura di E. Agazzi, Bologna, Il Mulino, 1973. ...
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CEVOLI DEL CARRETTO, Niccolò
Salvatore Nigro
Nacque a Savona da Francesco e da Francesca Del Carretto, intorno al 1650.
Francesco, di antica famiglia pisana, sarà sempre "ricordato" dal C. (che neppure [...] arrestato sotto l'accusa di aver sedotto la figlia del proprio avvocato. Dopo sette mesi di prigione, poté riparare a Venezia. Espatriò quindi a Vienna, dove nel 1677 diede alle stampe La Musa veritiera. Ma ancora una volta il suo dongiovannismo ...
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Fisiognomica
JJoseph Ziegler
La fisiognomica (dal greco phýsis, 'natura', e gnṓmōn, 'interprete', o gnṓmē, 'indicatore', o 'contrassegno conoscitivo'; i testi di fisiognomica tardomedievali riferivano [...] e ampia fama per tutti i secc. XV e XVI, continuando a essere ristampata fino al XVIII secolo. Fra la prima edizione di Venezia, del 1477, e il 1547, si contano almeno trentotto edizioni in latino e, fra il 1514 e il 1533, cinque in italiano.
Il ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...