Autopsia
Giorgio Weber
Angelo Fiori
Autopsia (dal greco ἀυτός, "stesso" e ὄψις, "vista) designa le operazioni di ispezione esterna e di sezione del corpo, eseguite sul cadavere dell'uomo o dell'animale [...] d.C., il De causis et signis di Areteo di Cappadocia, un testo noto nella traduzione latina di G.P. Crasso (Venezia 1552). Areteo, anche se non parla esplicitamente di autopsie, descrive con mirabile efficacia l'uropatia ostruttiva in tutta la sua ...
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CALAMIDA, Umberto
Mario Crespi
Nacque ad Empoli (Firenze) il 20 genn. 1871 da Francesco e da Teresa Caratti. Trascorse la giovinezza a Bergamo, seguendo gli studi classici, quindi si trasferì a Torino [...] retro-auricolare e dei seni frontali, in Atti del XVII Congr. della Soc. ital. di laring. otol. rinol., Venezia 1918, pp. 163 s.). Il C. fu inoltre autore di importanti osservazioni sulle complicanze endocraniche delle infiammazioni auricolari e ...
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BESTA, Carlo
Bruno Callieri
Nacque a Teglio (Sondrio) il 17 aprile 1876 da Bortolo, medico, e da Maria Morelli, e studiò medicina all'università di Pavia, alla scuola di grandi maestri, come C. Golgi, [...] , poté in tal modo raccogliere una gran quantità dì notizie e di dati sperimentali.
Dopo un breve soggiorno a Venezia, il B. fu a Padova in qualità di primario presso Belmondo, rinunciando alla direzione dell'ospedale psichiatrico di Sondrio ...
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CERMISONE, Antonio
Federico Di Trocchio
Nacque a Padova (e non a Parma o Verona come erroneamente riferiscono alcune fonti) nella seconda metà del sec. XIV da Bartolomeo da Parma, condottiero al servizio [...] C. venne redigendo e ampliando a partire dal 1415, editi per la prima volta a Brescia da Arrigo da Colonia nel 1476, poi a Venezia da Ottaviano Scoto quattro volte tra il 1483 e il 1514, a Lione nel 1521, a Parigi nel 1525 e infine aFrancoforte nel ...
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CHIOCCO, Andrea
Carlo Colombero
Nacque a Verona nel 1562 da Gabriele, cancelliere del magistrato della, Sanità, e da Maddalena Boccalini, sorella di Pietro, medico di fama.
Già dall'adolescenza fu allievo [...] Pico e, per gli intensi impegni professionali, lasciò l'Accademia dei Filarmonici; due anni dopo diede alla luce a Venezia un Commentarius quaestionum quarundon de febre mali moris et de morbis epidemicis sulle febbri, le epidemie e i salassi. Nel ...
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BOTTONI, Albertino
Giuliano Gliozzi
Nacque nella prima metà del Cinquecento a Padova da Pietro di nobile famiglia trasferitasi da Parma. Nella città natale compì gli studi, conseguendo precocemente [...] delle mammelle.
Opere: De vita conservanda, Patavii 1582; De morbis muliebribus libri tres, Patavii 1585, ristampata a Venezia nel 1588 e inclusa da G. Wolf nella raccolta Gynecia,sive de mulierum affectibus commentarii diversorum, Basileae 1586 ...
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FEGIZ, Giusto
Bianco Mariani
Nacque a Trieste l'11 apr. 1899 da Giuseppe Luzzatto Fegiz e da Alice Fegiz (il cognome diventa Fegiz nel 1938 o '39). Superati gli studi secondari, nel 1917 si trasferi [...] . Forlanini, Roma 1955, con M. Lucchesi; Semeiotica generale e fisica, in Trattato ital. di medicina interna, V, 11, Venezia-Roma 1962, pp. 43-86; I problemi patogenetici e clinico-terapeutici della tubercolosi urogenitale visti dal tisiologo, in Riv ...
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CASONI, Tommaso
Ettore Giammei
Nacque a Imola il 27 ag. 1880 da Francesco e da Clementina. Galeati. Laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Bologna nel 1906, si trasferì in Sardegna, assistente [...] "reazione del Casoni", ibid., pp. 41-51; Le onoranze di Imola al prof. T. C., in Romagna medica, XIII (1961), 1; B. Benetazzo-L. Capocaccia, Idatidosi, in Trattato ital. di medicina interna, a cura di P. Introzzi, IV, Venezia-Roma 1965, p. 1729. ...
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Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le [...] non (fig. C), a croce (fig. D), e simili (compresenza di forme di f. diverse è in Palazzo Capranica o Palazzo di Venezia a Roma; fig. E). Nel 16° sec. viene inventata una particolare associazione di una f. centinata inserita fra due vani rettangolari ...
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Medicina
Porzione o faccia o parete o strato che costituisce la parte inferiore di una formazione anatomica: per es., p. della bocca; p. delle fosse nasali; p. dell’orbita; p. del quarto ventricolo; p. [...] (S. Giovanni di Studios, 5° sec.). All’area bizantina si riconducono i p. dell’11° sec. nell’alto Adriatico (Pomposa; Venezia, S. Marco; Murano, S. Donato), che alternano opus sectile e mosaico. Influssi dell’arte islamica si riscontrano nei p. di ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...