CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] classici, v'è da segnalare che egli collaborò con G. B. Camozzi per redizione degli Opera omnia di Aristotele che furono stampati a Venezia tra il 1551 e il 1552.
Si ignora il luogo e la data di morte del Calonimo.
Come già notava nel 1506 Pescennio ...
Leggi Tutto
CALESTANI, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Parma il 13 nov. 1510 da Bernardo e da una certa Giovanna. Fin da giovane si dedicò all'arte della spezieria, che apprese nell'officina parmense di Benedetto [...] con i frati di S. Maria in Aracoeli, su argomenti farmacologici. Fu poi a Narni, a Bologna, a Mantova, a Venezia, nuovamente a Roma. Questi viaggi gli consentirono di stringere proficui contatti con medici e speziali, e di frequentare le officine di ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Filippo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Niccolò e di Alessandra di Filippo Strozzi, nacque, presumibilmente a Firenze, il 14 apr. 1505.
Il 10 agosto 1530 partecipò, insieme col fratello Piero, alla [...] e dedito agli studi. Nel 1536 sposò Maria di Giovanni Mannelli.
Poco si conosce della sua vita: nel 1556 fu certamente a Venezia, come attesta la dedica al cav. Bernieri di Parma dell'unica opera reperibile, datata 11 ag. 1556, dal titolo Facile est ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Angelo
Giorgio Stabile
Nacque a Piove di Sacco, nel territorio padovano, intorno alla fine del XV sec. Alcuni biografi gli attribuirono come patria Bologna, sia per analogia con il cognome [...] medico pratico favorirono la fortuna dei due trattatelli del B. che conobbero un gran numero di ristampe. Ricorderemo qui quelle di Venezia nel 1535, di Nicola Massa nei Contenta N. Massaeliber de morbo gallico... del 1532 e 1535; di J. T. Tectander ...
Leggi Tutto
DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] per quasi cinque anni, durante i quali il D. e i colleghi si, preoccuparono di far approvare lo statuto anche, dal Senato veneziano. La prima adunanza ebbe luogo il 17 dic. 1561 e il nome del D. fu registrato tra quelli dei soci fondatori. Egli ...
Leggi Tutto
POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] di medicina o di lingua ebraica allo Studio pisano. Tale richiesta non ebbe seguito e de’ Pomis morì probabilmente a Venezia dopo il 1594.
L’opera del de’ Pomis è sicuramente paragonabile con la produzione di altre importanti figure dell’ebraismo ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Annibale
**
Nacque in Chieti verso il 1520 e si addottorò in medicina a Napoli. Rientrato nella sua città natale, vi esercitò a lungo la professione, alla quale volle dare il lustro di una [...] .
L'opera, che riportava anche le dotte annotazioni di Charles de l'Escluse (Clusius), ebbe grande successo e fu ristampata, sempre a Venezia, nel 1582, 1584, 1589, 1597, 1605. In essa il B. non mancò di annunziare una sua personale scoperta sull'uso ...
Leggi Tutto
ARSLAN, Yerwant
Loris Premuda
Nacque a Karput (Armenia) il 23 maggio 1865 da nobile famiglia. All'età di quindici anni, desideroso di raggiungere l'Italia per dedicarsi meglio agli studi, abbandonò [...] di una carovana di mercanti, diretta verso l'Europa. Assolti, infatti, con distinzione gli studi classici al Collegio Armeno di Venezia, l'A. s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'Ateneo padovano, dove ebbe maestri, tra gli altri, A. De Giovanni ...
Leggi Tutto
BARNABA da Reggio
Mario Crespi
Medico del sec. XIV, della sua vita si hanno poche notizie; egli stesso si chiama "Barnabas de Riathinis reginus": è possibile perciò che appartenesse alla famiglia De [...] 1334 al 1350), furono scritti il primo a Mantova, il secondo a Venezia, dove B. fece parte del Collegio medico e nel 1338 fu tra di Vianova, fisico di Bologna. B. morì, forse a Venezia, intorno al 1365.
B. è oggi ricordato essenzialmente come ...
Leggi Tutto
LUGIATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 3 febbr. 1879, da Ernesto, notaio, e Emilia Barcelli. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Durante il corso [...] da E. Belmondo, lo studioso che si era distinto nei progetti di riforma dell'assistenza psichiatrica in provincia di Venezia.
Laureatosi brillantemente il 6 luglio 1903, dopo pochi mesi iniziò a lavorare nell'ospedale psichiatrico di Reggio nell ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...