GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] fu più alcun dubbio sulla scelta dei Bizantini, e le navi degli inviati basileesi levarono le ancore con un nulla di fatto.
Giunto a Venezia con tutta la flotta l'8 febbr. 1438, il G. svolse nei due anni seguenti, durante le sessioni di Ferrara e di ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] scolastica a Napoli e Venezia, e canonistica a Roma, nel collegio di S. Anselmo. Ellenista di grande valore molto apprezzato dai contemporanei (tra cui ricordiamo il card. A. M. Querini, L. A. Muratori, G. M. Lancisi, archiatra di Innocenzo XI), ebbe ...
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ALMICI, Pietro Camillo
Gianni Sofri
Nacque a Coccaglio (Brescia) il 2 nov. 1714 da Ottavio e da Silvia Veneziani. Studiò a Brescia, presso i somaschi e poi presso i filippini. Diciottenne, entrò nella [...] Elogio storico del p. C. A. Prete dell'Oratorio di Brescia, in A. Calogerà, Nuova raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, XXXVIII, Venezia 1783 (alle pp. 43-52 è l'elenco delle sue opere e dei mss.); A. Brognoli, Elogi di Bresciani per dottrina ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] a Trento.
Di questi giorni è un biglietto affettuoso ed incisivo del Della Casa, il quale commenta il nuovo incarico scrivendogli da Venezia: "Non si giocarà più a trovare a quante cose è bona la saliva, o la paglia, ma a quanti mestieri è adoperato ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] Morì a Roma il 20 sett. 1818.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Processus Datariae, 137, ff. 95r-109v; Ibid., Segr. di Stato,Venezia, 219-228; F. L. Bertoldi, De diversi domini a' quali è stata soggetta Ferrara, Ferrara 1817, pp. 92 s.; A. Frizzi, Mem ...
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FILIPPO da Rodigo
Maria Agata Pincelli
Originario di Rodigo nel Mantovano, nacque probabilmente prima della metà del sec. XV. Frate minore dell'Osservanza, appartenne alla provincia di S. Antonio, e [...] Emerich per L. Giunti (ibid., n. 5144).
Anche il Messale attirò l'attenzione di F.; e due edizioni di esso, da lui curate, uscirono a Venezia a breve distanza l'una dall'altra, per i tipi di O. Scoto, nel 1482 (Reichling, I, p. 170; V, p. 197). F. ne ...
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BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] per servire alla storia della santa Chiesa Tropeana,Napoli 1852, pp. 30-38; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia..., XXI, Venezia 1870, pp. 214, 221; D. Taccone Gallucci, Monografia delle diocesi di Nicotera e Tropea, Reggio Calabria 1904, pp. 21, 70 ...
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AGOSTINO da Scarperia
Agostino M. Giacomini
Nato da Naddo Lotini intorno al 1320, fu agostiniano, avendo, sembra, la sua formazione religiosa a S. Spirito di Firenze. Nel 1384 fu priore a Lucca, ma [...] intitolazione. Vengono anche attribuiti ad A.: Il libro del soliloquio di S. Agostino in volgare, edito per la prima volta a Venezia nel 1480, e La scala dei claustrali, di cui curò un'edizione Francesco Tassi nel 1836.A. mori, con tutta probabilità ...
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AGOSTINI, Domenico
Fausto Fonzi
Nacque a Treviso il 31 maggio 1825 e studiò nel seminario vescovile di Treviso e nell'università di Padova. Ordinato sacerdote il 15 marzo 1851, svolse la sua opera nella [...] spirituale nel seminario, canonico della cattedrale e provicario generale. Vescovo di Chioggia dal 27 ott. 1871, divenne patriarca di Venezia il 22 giugno 1877. Nel 1878 pronunciò in S. Marco, in occasione dell'attentato di G. Passanante, parole di ...
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BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] di S. Maria Novella in Firenze dal sec. XIV al sec. XIX, Firenze 1952, p. 53), possa identificarsi con quello di Venezia. 2) Le Lectiones seu sertnones varii de tempore et de sanctis raccolta di sermoni conservati nel già citato cod. 271. 3) Il ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...