Storico, giureconsulto e diplomatico (Venezia 1704 - ivi 1790). Ambasciatore e senatore della Repubblica, fu nel 1748 a Roma per comporre, con l'assistenza di Benedetto XIV, le contese sorte tra Venezia [...] e l'Austria per il patriarcato di Aquileia. Pubblicò, insieme con Biagio Ugolini, il Thesaurus antiquitatum sacrarum (1744-69), e, con altri collaboratori, l'edizione dell'Opera omnia di Teofilatto (4 ...
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Doge di Venezia (n. 1331 circa - m. 1413). Di famiglia antichissima, provveditore a Pola (1378), partecipò alla riconquista di Chioggia, ebbe numerosi incarichi diplomatici, e nel 1386 fu eletto procuratore [...] di S. Marco. Doge (1400) e successore di Antonio Venier, sotto il suo governo Venezia combatté contro Genova, il ducato di Milano, Padova. E mentre le conquiste della Serenissima si estesero nel Veneto, la dominazione veneziana si ampliò anche in ...
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Penultimo doge di Venezia (Venezia 1710 - ivi 1789). Uomo di grande eloquenza, ma discusso per il mutevole atteggiamento politico, fu ambasciatore a Vienna, bailo a Costantinopoli; con Angelo Querini e [...] altri nobili si schierò a favore della riforma (1762 circa) per limitare l'eccessivo potere del Consiglio dei Dieci e degli Inquisitori di stato. Eletto doge (1779), si oppose invece alla corrente riformatrice; ...
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Patriota e giurista (Venezia 1829 - ivi 1904). Difensore di Venezia nel 1849, perseguitato dall'Austria, si volse poi allo studio e alla pratica del diritto. Acuto giurista e avvocato insigne, fu anche [...] brillante scrittore: Gli errori giudiziari, 1893; Come si fa l'avvocato, 1897. Molte riforme propugnate da G. trovarono poi attuazione nella legislazione successiva. Lasciò commenti al cod. di procedura ...
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Doge di Venezia (Venezia 1455 - ivi 1538). Si trovava a Costantinopoli per la sua attività di mercante allo scoppio (1497) della guerra tra Turchi e Veneziani, e giovò grandemente alla sua patria come [...] informatore, e in seguito come negoziatore di pace. Passato definitivamente alla vita pubblica e nominato procuratore di S. Marco (1509), fu a capo degli eserciti veneziani nella guerra di Cambrai; in ...
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Storico italiano (Venezia 1928 - ivi 2000); prof. univ. dal 1963, ha insegnato storia moderna a Venezia. Socio nazionale dei Lincei (1988). Ha compiuto studî di storia veneta e un'ampia ricerca sulle strutture [...] politiche, economiche e sociali di Lucca nel sec. 16º; più di recente si era occupato di storia culturale e amministrativa del Lombardo-Veneto. Opere principali: La società veneta alla fine del Settecento ...
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Doge di Venezia (Venezia 1438 - ivi 1521), dopo aver ricoperto varie cariche amministrative, nel 1492 fu eletto procuratore di S. Marco e nel 1501 doge. Successore di Agostino Barbarigo, portò a conclusione [...] la guerra contro i Turchi. Dopo aver conquistato Faenza e Rimini nel 1503, subì la reazione di Giulio II che promosse contro di lui la lega di Cambrai (1508). Sconfitto ad Agnadello, L. concluse la pace ...
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Uomo politico siciliano (m. Venezia 1785); nel 1746 fu preposto da Carlo di Borbone all'amministrazione della dogana di Napoli; creato marchese di Vallesantoro (1753) e di Squillace (1755) resse la segreteria [...] in Spagna, dove resse le segreterie di Azienda e di Guerra, Grazia e Giustizia; ma la crescente opposizione alla sua amministrazione, sfociata in una sommossa popolare (1766), costrinse il re a esiliarlo. Anni dopo fu nominato ambasciatore a Venezia. ...
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Doge di Venezia (n. 1436 - m. 1523); sostenitore di alleanze con l'Impero e con la Francia, si attirò forti ostilità, e i suoi avversarî colsero l'occasione di una sconfitta inflittagli dai Turchi (1499) [...] di S. Marco. Si ritirò allora a Roma presso suo figlio, il cardinale Domenico, difendendo sempre gli interessi di Venezia in attesa della riabilitazione, che venne nel 1509, quando riebbe ogni carica. Doge nel 1521, svolse una politica irresoluta ...
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Comune della prov. di Venezia (140,3 km2 con 15.062 ab. nel 2008). Il suo territorio, disteso lungo l’Adige al di sotto del livello del fiume, è stato bonificato ed è ora fertilissimo e ricco di acque. [...] castello fortificato a difesa contro i Longobardi, ebbe il nome di Caput aggeris (volgarizzato in C.). A lungo conteso fra Venezia e gli Ottoni nella seconda metà del 10° sec., per la sua importanza militare sulla via di transito verso la pianura ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...