Testimonianze - Gary Cooper
Raffaele La Capria
Gary Cooper
Gli dei dell'Olimpo avevano tutti una loro precisa fisionomia che corrispondeva a un tratto umano e riconoscibile immediatamente, bastava [...] li girava, uno dopo l'altro, i medici consigliarono a Cooper di prendersi un periodo di riposo, e Gary se ne andò a Venezia. Lì incontrò un'altra ereditiera (era un destino il suo!), la contessa Dorothy di Frasso (nata Taylor e sposata con un nobile ...
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Stewart, James
Luigi Guarnieri
Nome d'arte di James Maitlandt, attore cinematografico statunitense, nato a Indiana il 20 maggio 1908 e morto a Los Angeles il 2 luglio 1997. Uno degli interpreti più [...] dell'avvocato di provincia Paul Biegler ‒ la sua ultima nomination all'Oscar nonché la coppa Volpi alla Mostra del cinema di Venezia. Agente investigativo a fine carriera in The FBI story (1959; Sono un agente dell'FBI) di Mervyn LeRoy, maggiore dell ...
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DI VENANZO, Gianni
Roberta Ascarelli
Nacque a Teramo il 18 dic. 1920 da Domenico e da Luigina Trinietti. Nel 1937 una precoce passione per il mondo del cinema lo indusse a trasferirsi a Roma e, pochi [...] e dava verosimiglianza agli ambienti. Di questo filone secondario della produzione del D. fanno parte numerosi film (da Il capitano di Venezia di G. Puccini, girato nel 1952, a Donne e soldati di Luigi Malerba e Antonio Marchi del 1954, a Un ettaro ...
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Industriale, film
Serafino Murri
Per film documentario industriale (o film tecnico-industriale), si intende una forma di documentazione e informazione interna al mondo del lavoro, della produzione e [...] del petrolio, dal titolo L'Italia non è un Paese povero, del 1960, presentato alla Mostra del cinema di Venezia nel 1961. A questo film, per molto tempo rimasto 'invisibile' negli archivi RAI, collaborarono molti giovani registi, tra cui ...
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MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...] scarso interesse per Ambrosio, quindi passò a un'altra casa torinese, la Leonardo Film, per la quale realizzò Il fornaretto di Venezia (con U. Mozzato), Per un'ora d'amore (protagonisti Bella Starace Sainati e A. Sainati) e L'ultima dogaressa (ancora ...
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Algeria
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Il cinema in A., fatta eccezione per le immagini realizzate ad Algeri alla fine del 19° sec. da Félix Mesguich per conto dei fratelli Lumière, nacque negli anni [...] guerre, éd. M. Mimoun, Paris 1992.
Il cinema dei paesi arabi, a cura di A. Aprà, A. Di Martino, A. Morini, E. Rashid, Venezia 1993, pp. 61-77.
R. Hadj-Moussa, Le corps, l'his-toire, le territoire: les rapports de genre dans le cinéma algérien, Paris ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] C. Cosulich, In viaggio dal fascismo all’antifascismo, in Storia del cinema italiano, VII, 1945-1948, a cura di C. Cosulich, Venezia-Roma 2003, pp. 37-57; L. Gaiardoni, “Giorni di gloria”: la memoria della Resistenza,ibid., pp. 130 s.; G. De Vincenti ...
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Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] ondivago listino di Borsa: perché a vent'anni mi piaceva tanto Senso e ora lo trovo ridicolo, perché mi piacevano Morte a Venezia e La caduta degli dei e ora mi sembrano così datati, pesanti, retorici? Sale l'astro di opere che parevano minori; oggi ...
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Jouvet, Louis
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico francese, nato a Crozon (Bretagna) il 24 dicembre 1887 e morto a Parigi il 16 agosto 1951. È stato uno dei più grandi e singolari [...] omonimo di Maurice Tourneur, adattamento di J. Romains dalla commedia elisabettiana di B. Jonson Volpone (1941; L'avventuriero di Venezia).
Allo scoppio della Seconda guerra mondiale J. lasciò la Francia occupata, riparò in Svizzera e, tra il 1941 e ...
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FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] mamma; 1958: Ladro lui, ladra lei; Giovani mariti (premio al festival di Cannes per la migliore sceneggiatura); Belle ma povere; Venezia, la luna e tu; Totò e Marcellino; 1959: Poveri milionari; Il magistrato; La cento chilometri; Ferdinando I, re di ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...