BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] visitare il suo vescovato e con l'occasione fu incaricato dal pontefice di una missione di cortesia presso la Signoria di Venezia, alla quale doveva raccomandare "non sia extrusià da' laici". Nell'aprile si congedò dal papa e il 5 maggio fu ricevuto ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] di Collalto e San Salvatore, il B., che aveva rifiutato nel 1582 l'offerta della sua città di rappresentarla a Venezia, preferì dedicarsi, per lo "spacio di forse quaranta anni" sino al 1624, alla "professione dell'Assessore" in "varie giudicature in ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] e a Taranto e si laureò in giurisprudenza a Roma nel luglio del 1907. Nel febbraio 1908 sposò Ortensia Venezia. Dopo aver vinto un concorso nell'amministrazione dei Lavori Pubblici, nel 1912 conseguì la libera docenza in diritto amministrativo ...
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ARSENDI, Argentino (Argentinus, Arsendinus, Argendino, Arsendino da Forlì)
Roberto Abbondanza
Figlio di Raniero, ebbe un buon nome come giurista, ma merita d'esser ricordato soprattutto per l'attività [...] 1888, I, pp. 126-129, e docc. ivi citati; II, p. 9; E. Besta, Su due opere sconosciute di Guizzardino e di A. A., Venezia 1896, pp. 13-17; Id., Le fonti, in Storia del diritto italiano, diretta da P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 849; Acta ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] Comin da Trino, 1555), come pure una imponente raccolta di Consilia et singularia (Lione, H. La Porte - L. Gabiano, 1537; Venezia, B. Rubini, 1573), genere molto diffuso al tempo per l’esercizio dell’attività forense. Nel consiglio I di quest’ultima ...
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BRENZONE (Brenzoni), Laura
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Nacque da Nicolò e da Bianca Fracastoro a Verona nella seconda metà del sec. XV. Di lei, ricca e avvenente, si sa soltanto ciò che ci è stato tramandato dai letterati (Panfilo [...] beneficiato della Fracastoro si addottorò in diritto civile e canonico a Padova, fece pratica forense a Roma e si stabilì a Venezia, assumendo intorno al 1532 il cognome di Brenzone, con il quale è generalmente noto. Nel 1538 acquistò una villa sul ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] di averlo lasciato troppo in ombra) se la sua fama, come afferma il Casotti, aprì al B. le porte dell'alta società di Venezia, dove trovò nuovi protettori nei Contarini, in specie Francesco di Piero e i suoi figli: a uno di questi, Piero, abate di S ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] a Trieste e sulle vicende drammatiche del CLN della Venezia Giulia. Consultore nazionale e dirigente del Pd’A, scritti, dal noto commento allo Statuto speciale del Friuli-Venezia Giulia elaborato nei suoi primi anni di insegnamento a Trieste ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] ss., e l'epigrafe n. 33 a p. 613 riguardante il campanile); G. Damerini, L'isola e il cenobio di San Giorgio Maggiore, Venezia 1956, pp. 54, 137 (campanile), pp. 95 s., 136 (reliquia di s. Giorgio), 191. Per l'elez. a presidente della congreg. di S ...
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MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] i Singularia (1506, 1512, 1519), che anche in seguito conobbero diverse edizioni, una delle quali a Lione nel 1534 e altre a Venezia nel 1557 e nel 1558. Di nuovo a Lione i Singularia furono editi nel 1560 per i tipi di Giacomo Giunta, unitamente a ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...