AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] D. Moreni, Bibliogr. stor. ragionata della Toscana, I, Firenze 1805, p. 54; E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, II, Venezia 1838, p. 433; F. Forti, Istituz. Civili, I, Firenze 1840, p. 521; F. Buonamici, Della scuola pisana del diritto ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] lega italiana contro Firenze si hanno invece notizie più precise: il 15 ag. 1496 il B. fu incaricato di recarsi a Venezia, che raggiunse di lì a poco, senza riuscire però a convincere quel governo dell'opportunità di scendere in campo contro Firenze ...
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BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] eminente tra i sostituti, affidandogli con discreta autonomia la corrispondenza con le nunziature di Madrid, Parigi, Colonia, Venezia e Svizzera, e lasciandosi spesso rappresentare da lui nelle udienze pontificie e nei rapporti con il cardinal nepote ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] (H 4306, GKW 5958, IGI 737); Milano, Ulrich Scinzenzeller 1493 (GKW 5959); Milano, Ulrich Scinzenzeller, 1495-1500 (GKW 5965); Venezia, Paganinus de Paganinis (?), dopo il 1500 (?) (GKW 5960).
La prima ed unica edizione completa che si conosca è del ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] " (Ranghiasci, pp. 21 s.).
Dalla biografia del Ranghiasci apprendiamo che nella primavera del 1664 il L. si recò a Venezia con un suo amico, rimanendo assente da Macerata per qualche tempo. Iscritto nel Collegio degli avvocati della città picena, all ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] impresa (nel 1432 il D. spedì una lettera da Venezia ad Averardo de' Medici dichiarando la propria disponibilità alla i suoi obiettivi e due anni dopo il D. ritornò a Venezia per organizzare una guerra comune contro Milano. Dopo il cavalierato, il ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] una non dopo il 9 maggio 1474. L'edizione di Basilea non è posteriore al 1477. Seguono le edizioni di Venezia 1478, di Colonia: due nel 1479, ancora di Venezia nel 1480, di Norimberga nel 1482. A Lione se ne hanno due edizioni nel 1519, quindi una a ...
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MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] genn. 1394 M. fu eletto dal papa vescovo di Ceneda (ora Vittorio Veneto), nomina accettata dal Senato della Repubblica di Venezia l’8 luglio dello stesso anno. Contestualmente il papa trasferì a Guglielmo Carbone di Osnabruck i benefici detenuti da M ...
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CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] perugina università degli studi e dei suoi professori, I,Perugia 1816, p. 184; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., V,1, Venezia 1823, pp. 118, 458; F. M. Colle, Storia scient.-lett. dello Studio di Padova, Padova 1824, p. 162; I. A. Fabricio ...
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DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] motivi politici: egli risultò infatti coinvolto, insieme coi fratelli, nella congiura antiveneziana del 1439 e fu confinato per due anni a Venezia. Al ritorno, nel 1441, non riebbe più la cattedra, ma per un decennio fu ancora promotore in arti e in ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...