CARPENÉ, Antonio
Sergio Cella
Nacque il 17 ag. 1838 a Brugnera di Sacile (Udine), figlio di Bernardo e Daria Zuliani. Passò l'infanzia a Belluno e nel 1846 seguì il padre, amministratore dei De Manzoni, [...] Vittorio Veneto). Condiscendendo alla sua inclinazione, il padre lo mandò a far pratica di farmacia a Vazzola, a Treviso e a Venezia, finché nel 1858 il C. si iscrisse alla scuola di farmacia di Padova. Ma nell'imminenza della guerra del 1859, lasciò ...
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Geografia
In geografia fisica, accumulo di sabbia che si crea alla foce di un fiume o all’ingresso delle baie, detto anche b. di foce. La corrente prossima alla foce perde di velocità e di forza di trasporto. [...] a inflettersi parallelamente alla spiaggia (in Italia la foce del Piave). Alla bocca di una laguna (per es. quella di Venezia) la b. può venir creata dalla corrente di riflusso.
Informatica
Codice a barre Sequenza di b. verticali di diverso spessore ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] , pp. 24 s.; G. Mazzuchelli, Notizie stor. e critiche intorno a C. Grimaldi, in Raccolta di opuscoli scientifici e filosofici, XLV, Venezia 1751, p. VII I; G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, II, Napoli 1754, pp. 147 s.; V. Ariani, Mem. della ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] i nuovi dominatori d'Italia il vino tornò a essere un genere di lusso; Cassiodoro, ministro di Teodorico, scriveva al canonicario di Venezia che la cantina del suo re aveva bisogno d'un vino degno della sua mensa: e perciò gli ordinava d'acquistare ...
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Miscela di essenze odorose (naturali o artificiali), opportunamente dosate nei componenti in modo da ottenere un odore piacevole e caratteristico.
Storia
Alle origini offerti alle divinità, usati nei [...] igiene quotidiana. Nel Rinascimento l’Italia dettava legge con Firenze e altri centri di produzione, con i muschiari di Venezia. Leonardo da Vinci suggerì il sistema moderno dell’assorbimento e delle infusioni, Caterina de’ Medici importò moda e arte ...
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Impianto, a carattere industriale o artigiano, nel quale si effettuano lavorazioni meccaniche e metallurgiche inerenti alla fabbricazione di semilavorati, di macchine, di organi e parti meccaniche e strutturali, [...] la parola compare spesso nella ragione sociale di grandi stabilimenti industriali o artigiani (Officine Galileo, Officine aeronavali di Venezia ecc.).
In paletnologia, o. litica, il luogo dove, dal Neolitico fino all’età dei metalli, veniva lavorata ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] attivamente a favore della Comunità. Un concreto esempio va visto nel permesso che concesse ad un certo Agnellini di Venezia di installare sul suo possesso della Galletta una cartiera, a tutto vantaggio della città (ibid., p. 12). Religiosissimo, il ...
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Denominazione generica di tessuti per uso personale: abbigliamento intimo e manufatti per la casa (b. da tavola, da letto, da bagno).
B. intima
L’antichità si limitò a tuniche e camici di lino. Nel 13° [...] le fibre sintetiche (innovative quelle anallergiche, di ingombro minimo e rapida asciugatura).
Le mutande, note già nel Medioevo – ma Venezia, ancora nel 16° sec., le permetteva solo alle meretrici e la Francia le riteneva immorali – divennero d’uso ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] alla costruzione dei castelli. Le sagome romaniche e gotiche si riflettono negli specchi d'acqua di queste piccole Venezie concepite dall'urbanizzazione.In un primo momento, tuttavia, la motivazione economica non è determinante per la nascita della ...
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Economia
Nome o simbolo che permette di identificare un prodotto, bene o servizio, differenziandolo dai prodotti, beni o servizi concorrenti. Si ha la m. industriale quando l’impresa manifatturiera immette [...] talvolta una croce, a doppio o triplice braccio; fra i tipografi, primi a usarla furono N. Jenson e Giovanni da Colonia a Venezia. Altri adoperarono la forma di cuore, di scudo, di ellissi, o la ovoidale, aggiunsero fregi: è il tipo in uso fino al ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...