BRUSANTINI, Vincenzo
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Nacque a Ferrara nei primi decenni del sec. XVI. Assai scarse le notizie biografiche: uomo di lettere, fu amico e corrispondente dell'Aretino, che frequentò anche a Venezia, [...] fine nella natia Ferrara alla corte di Ercole II d'Este. Ivi morì verso il 1570.
Nel 1550 aveva stampato a Venezia presso Francesco Marcolini un poema cavalleresco in ottava rima, L'Angelica innamorata, che dedicò al suo protettore Ercole d'Este.
Il ...
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Scrittore italiano (Cortona 1893 - Firenze 1952). L'attività di P. fu soprattutto di critico, dedicata in prevalenza alla letteratura italiana contemporanea, nel cui ambito ha tratteggiato essenzialmente [...] umano e morale degli scrittori.
Vita
Ha fatto gli studi classici, e seguito i corsi di legge, a Roma, a Venezia, a Padova. Ufficiale di fanteria durante la guerra mondiale; ferito. Cominciò a scrivere nel 1913, nell'Adriatico e nella Gazzetta ...
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Uomo d'arme e letterato (m. 1541); primogenito di Giano II (v.) doge di Genova, e di Alda o Aldobella Leca di Corsica, seguì il padre a Venezia e intraprese la carriera delle armi al servizio prima di [...] Venezia stessa, poi del Piemonte. Diplomatico e architetto militare, si dilettò anche di studî umanistici: protesse infatti M. Bandello, scrisse un Carmen in onore della regina Margherita di Navarra e fu amico di P. Aretino. Esule dopo il 1528, diede ...
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Scrittore e patriota (Schio 1817 - Roma 1889); volontario nel 1848, dettò il Canto degli insorti che gli dette subito notorietà come poeta patriottico; l'anno dopo partecipò alla difesa di Venezia scrivendo, [...] . È di questi anni la sua intensa attività giornalistica che, stroncata a Venezia dall'Austria, riprese poi efficacemente a Milano nella redazione de Il pungolo. Sensibile all'influsso di Giusti, sebbene a questo assai inferiore, scrisse Poesie ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] 1718; e ibid. 1728, e le traduzioni, come Versi editi ed inediti di Girolamo Giambattista e Cornelio Amalteo tradotti da vari, Venezia 1817.
Ma carmi singoli o gruppi di carmi si trovano poi in varie raccolte del tempo e successive, come in Carmina ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] . Leonis X Pont. Max. nomine script.,l.X, p. 45.
Bibl.: Oltre al Mazzuchelli, cfr. A. Superbi, Trionfo glorioso d'eroi venez., Venezia 1629, l. III, p. 133; F. S. Quadrio, Storia e ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, pp. 230 s.; G. Tiraboschi ...
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Verseggiatore (Montescudo, Rimini, 1565 - ivi 1639), autore del poema Di Aquilea distrutta (1625), in cui ha qualche interesse la descrizione di feste e costumi di Venezia. Particolarmente gustosa e paradossale [...] la tavola di comparazione aggiunta in calce nella 2a ed. (1628) tra 41 ottave della Gerusalemme liberata del Tasso e altrettante del poema stesso ...
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Letterato (Firenze 1503 - ivi 1565). Il V. è una delle figure tipiche del Cinquecento italiano. Fu uomo d'ingegno vivace anche se non profondo, di cultura vasta sebbene superficiale. La sua opera più importante [...] . Apprese da Pier Vettori il greco e si erudì nel provenzale. Repubblicano, seguace degli Strozzi, fu esule con essi a Venezia, passando poi a Padova e a Bologna, dove fu allievo e amico del filosofo aristocratico L. Boccadiferro. Dato fondo alle ...
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Scrittore e giornalista italiano (Milano 1885 - Santa Margherita Ligure 1974); redattore per molti anni del Corriere della Sera, autore di numerose commedie in dialetto veneziano (Venezia mia!, 1920; ecc.) [...] e in lingua, la sua vena malinconica meglio si afferma, forse, nelle pagine di viaggio (Itinerari provinciali, 2 voll., 1932, 1938; Piccolo mondo provinciale, 1946; Itinerari verdiani, 1949, 2a ed. 1955; ...
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Umanista, prelato e diplomatico (Motta di Livenza 1480 - Roma 1542). Studiò a Padova; dotto in greco e lingue orientali, fece parte del circolo di Aldo Manuzio a Venezia, ove conobbe Erasmo; insegnò latino [...] I, col quale venne preso prigioniero nella battaglia di Pavia (1525). Di nuovo nunzio in Germania (1531-32) e a Venezia (1533-35), assisté Paolo III e fece parte della commissione incaricata di redigere il Consilium de emendanda Ecclesia. Creato ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...