MORELLI, Alamanno
Teresa Megale
MORELLI, Alamanno. – Nacque a Brescia il 12 giugno 1812 da Antonio e da Adelaide Salsilli, coppia di attori veneziani specializzata nel teatro goldoniano.
Attore egli [...] stesso, capocomico, insegnante, poi agente teatrale e, soprattutto, teorico del teatro, compì l’apprendistato teatrale nella propria famiglia che comunque lo indirizzò verso studi regolari, svolti tra ...
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REZZI, Luigi Maria
Eleonora de Longis
REZZI, Luigi Maria. – Nacque a Piacenza il 17 luglio 1785 da Giovanni Battista e da Margherita Veneziani.
A Piacenza compì studi letterari e filosofici nelle scuole [...] della chiesa di S. Pietro, fondate e tenute dai gesuiti, anche dopo il 1767, data in cui la Compagnia di Gesù era stata soppressa nel Ducato di Parma. Il 4 agosto 1803 entrò nel noviziato della Compagnia ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] au siècle des lumières, Paris 1978, pp. 493-502; G. Gullino, La congiura del 12 ott. 1797 e la fine della Municipalità veneziana, in Critica storica, XVI (1979), 4, pp. 553 s.; M. Massironi - G. Distefano, L'ultimo dei dogi, Venezia 1986; R. Derosas ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] pp. 71-102.
48. A. Barzazi, Enciclopedismo, p. 64.
49. M. Lanaro, Accademie ed editoria, pp. 243-270.
50. M. Infelise, L'editoria veneziana, pp. 41-45. Il decreto del 15 gennaio 1725 M.V. è in H. Brown, The Venetian Printing Press, pp. 274-278.
51. M ...
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La navigazione
Alberto Tenenti
L’argomento che si imprende a trattare si trova alla confluenza di altre e forse non meno importanti materie, che ci si propone di evocare o di sfiorare ma non di esaminare [...] 1672 (per i navigli francesi) e 20 febbraio, 22 marzo, 29 aprile, 27 maggio, 26 luglio, 3 e 20 agosto 1672 (per quelli veneziani).
78. Ibid., 20 febbraio e 22 marzo 1672.
79. Ibid., 19 e 26 novembre e 23 dicembre 1672.
80. Ibid., 14 giugno, 16 ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] pp. 409-449).
219. Cf. S. Tramontin, La figura e l'opera di Luigi Cerutti, pp. 39-40 e 69 n. 118.
220. Sull'attività veneziana di Antonietta Giacomelli tra il 1898 e il 1902 e sulla sezione lagunare dell'Unione per il bene v. i cenni contenuti nel ...
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GHISI, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, appartenne al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana. Le prime notizie su di lui risalgono al 1207 allorché, con altri veneziani, partecipò [...] au Moyen Âge. Le développement et l'exploitation du domaine colonial vénitien…, Paris 1959, p. 82; S. Borsari, Studi sulle colonie veneziane in Romania nel XIII secolo, Napoli 1966, pp. 34 n., 35, 41, 109 s., 112; D. Jacoby, La féodalité en Grèce ...
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Condottiero (Perugia 1423 - Napoli 1465), figlio di Niccolò. Ebbe il comando delle truppe milanesi nel 1450; caduta la repubblica ambrosiana, passò al servizio dei Veneziani, in guerra contro Francesco [...] Sforza duca di Milano. Nel 1454, dopo la pace di Lodi, formata una compagnia di ventura, devastò il territorio di Perugia e di Bologna e poi assalì la repubblica di Siena, per passare successivamente al ...
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Pittore (Marsiglia 1823 - Parigi 1873), allievo di L. Cogniet; apprezzato ritrattista (Madame de Calonne, 1852, Parigi, Louvre), si dedicò anche allo studio degli antichi maestri veneziani, fiamminghi [...] e olandesi, dalle cui opere trasse copie famose (Betsabea di Rembrandt, 1867, Parigi, Louvre) ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] sottraevano al rischio di cadere in una "mala vita [...] per non haver habudo li sui modo de maritarle" (27).
Per i Veneziani conservare l'onore era una necessità e coincideva con la possibilità di tenere uno stile di vita adatto allo status sociale ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...