Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] nel provocare il lento distacco del corpo ecclesiastico da quello politico, distacco che i compromessi e le mediazioni dei prelati veneziani non riescono a fermare in una situazione in cui sia sul piano delle idee che su quello degli interessi si ...
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Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] le pene per i trasgressori o anche solo per i sospetti non erano lievi. Non si potrà fare a meno di ritornare sulla nozione veneziana di onore pubblico, ma sin da ora si può sottolineare ch'essa copriva una vasta zona di gesti e di parole in modo ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] anno dopo (tra il 1568 e il 1570), si trasferisce nella città cosmopolita e si nutre delle tecniche e dei colori delle botteghe veneziane (30). In quegli anni egli non è che uno fra i tanti pittori di icone formatosi nell'isola di Creta, devoto ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] , che è la Borsa di questa città» (46), ma tutta l’area realtina era punteggiata dei luoghi professionali di ritrovo dei borghesi veneziani: tra la calle della Sicurtà e il sottoportico del Banco Giro agivano, tra i mercanti, i sensali da cambio e da ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] e Bibl.: Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, Codd. Gradenigo, 83, 1: P. Gradenigo - G. Gradenigo, Famiglie di cittadini originari veneziani, c. 369; Ibid., Arch. della Parrocchia di S. Luca, Battesimi, reg. 3, 5 dic. 1690; Arch. di Stato di ...
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Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] n. ser., 1, 1901, nr. 1, pt. I, pp. 1-117 (Prefazione) e nr. 2, pt. II, pp. 205-300 (Statuti).
29. Gli statuti marittimi veneziani fino al 1255 editi a cura di Riccardo Predelli e Adolfo Sacerdoti, ibid., n. ser., 4, 1902, nr. 7, pt. I, pp. 113-161 ...
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POLO, Marco (XXVII, p. 719)
Roberto Almagià
Gli studî sui P. e i loro viaggi sono stati molto abbondanti nell'ultimo ventennio, anche in relazione al settimo centenario della nascita di Marco; si sono [...] in luce da ricerche di archivio. Da questi si rileva che, a partire già dal secondo decennio del secolo 14°, mercanti veneziani affluivano in Persia (dove dal 1324 Venezia ebbe a Tabrīz un proprio console), in India ed anche nel Catai, che anzi ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] se lo fato no sé aconçado con lo Papa e tornado li frari a Venesia e far l'officio sì com'eli soleva" (Testi veneziani del Duecento e dei primi del Trecento, a cura di Alfredo Stussi, Pisa 1965, p. 78).
39. S. Romanin, Storia documentata di Venezia ...
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CECCALDI, Marco Antonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile corso, nacque nel 1521.
La sua famiglia (un cui componente, Gasparino, coetaneo e parente del C., fu sergente generale dei Veneziani al tempo [...] di Paolo III), signora delle terre del Vescovato, era una delle quindici famiglie "caporalizie ereditarie" che, nel sec. XI, si erano divise il possesso dell'isola dopo aver rovesciato il potere dei grandi ...
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Liutaio (forse Montagnana 1690 circa - Venezia fra il 1740 e il 1750). Della sua produzione non ci sono giunti che rarissimi esemplari, in maggioranza violoncelli. M. emerge tra i liutai veneziani per [...] materiale, fattura, voce dei suoi strumenti ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...