LAMPUGNANI, Giorgio
Alessandro Giulini
Tra i più accreditati cittadini, nel 1447, alla morte di Filippo Maria Visconti, duca di Milano, fu strenuo difensore del regime repubblicano e la sua autorità [...] concorse a tener animato il popolo milanese contro Francesco Sforza. Allorché fu conchiuso l'accordo fra quest'ultimo e i Veneziani, il Lampugnani venne spedito con altri al campo sforzesco per venire a trattative, ma l'ambasceria non sortì esito ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] volumi e 5.000 manoscritti poi donato al Museo veneziano, e sul quale Cicogna si era fondato per il monumentale Saggio di bibliografia veneziana compilato nel 1847 per i tomi di Venezia e le sue lagune e poi, vista la mole, stampato a parte(49). Ad ...
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BARBARO, Niccolò
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Figlio di Marco, nato presumibilmente a Venezia all'inizio del sec. XV, si trovava nel 1451-1453 a Costantinopoli in qualità di medico delle galere venete. Fu perciò testimone dell'assedio [...] e di trattenere a questo fine le galere venete nel porto della città (Giornale, pp.6 s.); dà un elenco minuzioso dei 68 "nobeli" veneziani o che se truova a le prexente bataje" (pp. 16-18) e, alla fine dell'opera, precisa quali di essi "fo morti in ...
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berluschicida
s. m. e f. (scherz. iron.) Sterminatore di Silvio Berlusconi.
• Tonino mio, tieniti caro Berlusconi, perché senza di lui perdi il mestiere, i voti e la ragion politica. […] se Berlusconi [...] è il male, tu sorto per combatterlo, perderesti con il suo ritiro la ragione di esistere come berluschicida. (Marcello Veneziani, Giornale, 26 settembre 2009, p. 6, Il Fatto).
- Composto dal nome proprio (Silvio) Berlusco(ni) con l’aggiunta del ...
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d II Sultano ottomano (1446-1512), figlio di Maometto II. Salito al trono alla morte del padre (1481), dovette combattere contro il fratello Gem (Zizim degli scrittori occidentali), pretendente al trono; [...] 1495, morì avvelenato (in Italia). B. lottò poi contro i Mamelucchi (1488-90), e con maggior successo contro i Veneziani, cui tolse Lepanto, Corone, Modone, Navarino e Santa Maura. Una insurrezione di Giannizzeri in favore del figlio Selīm (che gli ...
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ORSINI, Orso
Piero PIERI
Appartenne al ramo dei conti di Soana e di Pitigliano. Figlio illegittimo di Gentile di Bertoldo, si diede presto alle armi, al servizio d'Alfonso d'Aragona. Nel 1443 passò [...] al servizio di Francesco Sforza e con lui rimase fino al 1449. Passò poi ai Veneziani, e vi rimase un decennio. Scoppiata la guerra di successione nel regno di Napoli, seguì Giovanni d'Angiò, contribuendo alla vittoria di Sarno (7 luglio 1460). Alla ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] , I, Bergamo 1927, pp. 513 ss.; S. Romanin, Storia docum. di Venezia, III,Venezia 1855, pp. 108-38; B. Cecchetti, La vita dei Veneziani nel 1300. Le vesti, Venezia 1886, tav. III, 1; G. Soranzo, La guerra fra Venezia e la S. Sede, cit., pp. 207-34; H ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] Padova 1921; P. Donazzolo, I viaggiatori veneti minori, Roma s.d., pp. 50-52; G. Viventa, Viaggio in Oriente di due veneziani del Quattrocento: Giosafat Barbaro e A. C., in Economiae storia, XXI (1974), pp. 525-31; Rep. fontium Hist. Medii Aevi, III ...
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ZUCCHI
Vincenzo Golzio
Famiglia di pittori. Andrea, nato a Venezia nel 1679, morto forse a Dresda nel 1740; si formò all'arte con il Rossetti, il Vecchia e il Celesti; nel 1726 si recò a Dresda per [...] Künstler-Lexikon, XXII, Monaco 1852; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, Parigi 1854-1888; G. Damerini, I pittori veneziani del '700, Bologna 1928, p. 95 e 224; G. Delogu, Pittori veneti minori del Settecento, Venezia 1930, p. 166 segg.; A ...
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MELLERY, Xavier
Sophie A. Deschamps
Pittore, nato il 9 agosto 1845 a Bruxelles, morto ivi il 4 febbraio 1921. La sua attività comprende interni, paesaggi, ritratti, ma soprattutto composizioni decorative [...] e, nel 1870, ebbe il premio di Roma; viaggiò l'Italia e fu attratto in special modo dal colore dei maestri veneziani. Soggiornò anche in Germania e in Olanda, dove lavorò nell'isola di Marken, riportandone begli acquerelli e buoni disegni: Gli ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...