pornocratico
agg. (spreg.) Che ricorda la pornocrazia, sistema di governo fortemente influenzato da cortigiane e favorite.
• [tit.] L’Italia pornocratica con famiglia componibile a piacere [testo] […] [...] pornocratica del nostro Paese pur evidente; proprio ieri scrivevo anzi un pezzo sulla necessità di conciliare sesso e religione. (Marcello Veneziani, Giornale, 25 ottobre 2009, p. 1, Prima pagina) • Sul sesso, va da sé, ciascuno la pensi un po’ come ...
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Della stirpe degli Aleramici, figlio (1150 circa -1207) di Guglielmo V il Vecchio: succeduto al fratello Corrado nel marchesato (1192), sostituì nella quarta crociata il defunto Tebaldo di Champagne. D'accordo [...] della scomunica di Innocenzo III, distinguendosi nella conquista della città (1204) per abilità militare. Per opposizione dei veneziani non fu incoronato imperatore latino: ma si impadronì della Tessaglia e fu re di Tessalonica. Cadde combattendo ...
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Attore italiano (n. Genova 1961). Dopo aver frequentato l'Accademia nazionale d'arte drammatica “Silvio D'Amico” di Roma ha intrapreso la carriera di attore di teatro, che non ha mai abbandonato, stringendo [...] e vincendo per tre volte il Premio Ubu: nel 1995 per Re Lear e Verso Peer Gynt, nel 2001 per I due gemelli veneziani e nel 2015 per Lehman Trilogy. Importante anche il suo impegno nel doppiaggio per cui nel 1998 ha vinto il Nastro d'Argento per ...
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Comune della prov. di Trento (50,9 km2 con 36.449 ab. nel 2008, detti Roveretani). La cittadina è situata in Val Lagarina, a 204 m s.l.m. Industrie metalmeccaniche, tessili (in passato, notevole il setificio), [...] la signoria dei Castelbarco, fu cinta di mura e fortificata con la costruzione del castello. Nel 1416 fu occupata dai Veneziani; nel 1507 fu presa dalle truppe dell’imperatore Massimiliano, e passò sotto il dominio della casa d’Austria. Aggregata nel ...
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Carlo Roberto, o Caroberto, d'Angiò (1288-1342), figlio di Carlo Martello e di Clemenza d'Asburgo: solo dopo la morte di Andrea III e lotte con altri pretendenti, riuscì a farsi riconoscere re d'Ungheria [...] e promovendo le attività economiche, soprattutto minerarie. In politica estera, se non poté riavere la Dalmazia, dai Veneziani, né la Valacchia, riuscì tuttavia a riprendere territorî di confine strappati all'Ungheria dalla Boemia, dalla Polonia e ...
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Signore di Padova (Padova 1359 - Venezia 1406); successo nel 1388 al padre Francesco I, dopo pochi mesi dovette rinunciare al suo stato in favore di Gian Galeazzo Visconti. Dopo un vano tentativo di riacquistarlo [...] lega guelfa antiviscontea. Morto Gian Galeazzo (1402), occupò Verona (1404) e per breve tempo Brescia. Tentò anche la conquista di Vicenza, ma fu battuto dai Veneziani (1405). Tradotto a Venezia, fu ucciso in carcere coi figli Francesco e Iacopo. ...
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È la seconda città della Turchia europea, così chiamata in onore di Adriano, che la fondò. È situata sulle rive del fiume Maritza, alla confluenza della Tundza o Tungia e dell'Arda. La sua posizione presso [...] l'odierna Lūleh Būrghāz, a Costantinopoli.
Insieme con molte altre città dell'impero bizantino, fu aperta al commercio dei Veneziani da Alessio Comneno nel 1082 con quella famosa concessione, che fu ricompensa del servizio prestato e da prestare dall ...
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ZIANI, Sebastiano
Mario Brunetti
Doge di Venezia, 41° della serie tradizionale; venne eletto alla fine del maggio 1172, succedendo a Vitale Michiel II, rimasto vittima d'una insurrezione popolare, in [...] giustificativo si voleva appunto far risalire a una concessione papale elargita in quell'occasione dopo una favolosa vittoria navale dei Veneziani, a Salvore, sull'armata imperiale. Fu poi conchiusa la pace con l'impero d'Oriente.
La ducea dello Z ...
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TEOTOCHI ALBRIZZI, Isabella
Antonio Pilot
La "saggia Isabella", come piacque chiamarla a I. Pindemonte, che, entrato in relazione con lei, la circondò per tutta la vita di tenera amicizia e la cantò [...] (di cui difese la Mirra contro le critiche dell'abate Arteaga), del Byron, che l'aveva già chiamata la "Staël Veneziana"; essi le valsero il titolo di "epigrammatica" dal Giordani. Maestra di arti amorose al Foscolo, accese non pochi altri amori ...
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Pittore, nato a Pesaro il 12 agosto 1825, morto a Firenze il 19 gennaio 1884. Studiò col Bezzuoli all'Accademia di Firenze, e trattò dapprima soggetti storici: Il Savonarola e Lorenzo de' Medici (1859), [...] era accostato al gruppo dei "macchiaiuoli"; già nel 1856 era stato a Venezia col Signorini, studiandovi i grandi maestri veneziani e specialmente il Palma; già si era convinto e sosteneva che rappresentare in arte la vita contemporanea era cosa più ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...