GINAMMI, Marco
Lucinda Spera
Nacque a Venezia nel 1590 da Bartolomeo. La famiglia, originaria di Lavenone, nel Bresciano, si era trasferita nella città lagunare per le possibilità imprenditoriali che [...] Alberti-Ginammi, probabilmente in seguito a una affiliazione o al matrimonio con una rappresentante di quella famiglia di stampatori veneziani.
Primo di cinque figli, il G. fu l'unico a continuare l'attività paterna, mentre la sorella Orsetta sposò ...
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DAL POZZO, Leopoldo
Margaret Binotto Soragni
Figlio di Giovanni Battista, nel testamento rogato il 31 ag. 1744 affermava di essere nato a Roma e di risiedere a Venezia a Rialto "in contrà di S. Felice" [...] sui restauri d. mosaici marciani nel Quattrocento e nel Cinquecento…, in Atti del II Convegno internaz. di storia della civiltà veneziana (Venezia, 3-6 ott. 1973), II, Firenze 1977, pp. 657, 664; Id., I mosaici venez. del Settecento, in Ateneo veneto ...
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GANZARINI (Scandianese), Tito Giovanni
Laura Riccioni
Conosciuto col nome di Tito Giovanni Scandianese, nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, nel 1518. La formazione culturale del G. ebbe probabilmente [...] opere da lui composte fino a quel momento. La prima indicazione è per quelle stampate, che uscirono tutte dalla tipografia veneziana di Gabriel Giolito de' Ferrari. Al 1555 risale la prima edizione della Fenice; dedicato al podestà di Carpi Pietro ...
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TIEPOLO, Giacomo
Marco Pozza
– Figlio di Pietro residente nella parrocchia di San Ermagora e di madre sconosciuta, nacque a Venezia probabilmente poco prima del 1170, se vent’anni più tardi, nel 1190, [...] 59-61, 73, 75, 82, 91 s., 99, 105, 115, 133, 142, 159, 201, 206, 241, 283, 328, 348, 350, 361-363, 372, 455; Gli statuti veneziani di Jacopo Tiepolo del 1242 e le loro glosse, a cura di R. Cessi, Venezia 1938, pp. III, VI, 3 s.; Andreae Danduli ducis ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] Venezze Priuli-Bon, lei stessa cultrice di lettere e di poesia, fu, altresì, in stretto contatto con molti dei maggiori uomini di cultura veneziani e veneti del tempo, da I. Crescini a P.A. Paravia, da G.A. Moschini a A. Dalmistro e G. Monico, a L ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] si andavano annodando le fila d'una serrata trama diplomatica tra la Francia, l'Impero e il papa Giulio II, sdegnato contro i Veneziani per il loro ostinato rifiuto di restituirgli le terre di Romagna.
I numerosi dispacci del C. (il primo è datato da ...
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LAZZARINI, Vittorio
Andrea Zannini
Nacque da Giuseppe e Luigia Visinoni il 7 dic. 1866 a Venezia. Avviato dal padre agli studi tecnici, si diplomò presso l'istituto Paolo Sarpi di Venezia, sezione industriale; [...] dei primi dogi (I titoli dei dogi di Venezia) o studi più specifici su Un maestro di scrittura nella Cancelleria veneziana, sul codice Antoniano 182 (attribuito alla prima metà del IX secolo) contenente due opere di s. Agostino (Il codice Antoniano ...
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BERLAN, Francesco
Piero Craveri
Nato a Venezia il 2 luglio 1821 da Pietro e da Isabella Colbertaldo, studiò nella città natale, perfezionandosi nelle lingue classiche presso il collegio Flangini (1843-1846). [...] de la Gloriosa Verzene Maria" colla data del 1469, Venezia 1884 (rec. in Arch. veneto, XXIX[1885], pp. 208-210); G. Soranzo, Bibl. veneziana in aggiunta e continuazione del Saggio di E. A. Cicogna, Venezia 1885, pp. 49, 63, 64, 72, 262, 275, 345, 398 ...
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BORBORINO (Borbonino, Bulboninus, Bolborinus), Lanfranco, detto della Turca
Michel Balard
Appartenente ad un'eminente famiglia, il B. nacque intorno al 1215 da Lanfranco, console di Genova nel 1216, [...] , il B., con ventisette galee, arrivò alla metà di giugno nei pressi di Trapani; qui si trovava già la squadra veneziana di Giacomo Dandolo con ventiquattro galee e due sagitte. Nella stessa Trapani, il B. assoldò mercenari locali. Ma trascurando il ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] da scegliere come sede per la progettata impresa: per la sua esperienza di grande mercante, per le sue relazioni con i Veneziani, Cornelius sapeva che quella città non era solo la vera e affermata capitale dell'industria tipografica, ma che era la ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...