LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] francescano dei minori riformati nella vicina Afragola, dove in seguito entrò vestendone l'abito nel 1832. Trascorse l'anno di noviziato nel convento di S. Giovanni del Parco presso Lauro nel Nolano. Dal ...
Leggi Tutto
IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] attribuiscono il cognome Cianci, ma E. Barba gli conferisce motivatamente quello di Danisi (p. 3). Primogenito, a ventitré anni ebbe un fratello, Giangiuseppe, poi valente oratore e vescovo di Gallipoli ...
Leggi Tutto
LEOPOLDO da Gaiche (al secolo Giovanni Croci)
Serena Veneziani
Nacque a Gaiche, presso Tavarnelle di Panicale in territorio perugino, il 30 ott. 1732 da Giuseppe Croci e Maria Antonia Giorgi, contadini [...] benestanti e profondamente religiosi. Nella prima giovinezza Giovanni, mentre custodiva il gregge del padre, visitò il noviziato francescano di S. Bartolomeo a Cibottola e ne restò profondamente colpito. ...
Leggi Tutto
DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] , Il Trecento, Torino 1951, ad Ind.; I Maestri della scultura, 11, R. Roli, I D., Milano s. d.; A. M. Romanini, Apporti veneziani in Lombardia. Note su J. e P. D., in Venezia e l'Europa (Atti del XVIII Congresso internaz. di st. d. arte, Venezia 1955 ...
Leggi Tutto
DE LISA (de Lys, van der Leye), Gerardo (Geraert)
Paolo Veneziani
Nacque a Gand (Belgio) da Martin, prima del 1450; la forma originaria del suo nome era Geraert van der Leye, latinizzata in Gerardus [...] dell'epoca. Tuttavia, la prosperità dell'impresa del D. poté durare solo fino a quando le grandi tipografie veneziane non decisero di intervenire direttamente sul mercato librario di Treviso: è del 1476 l'edizione della Summa theologiae di ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Albertino
Enrica Salvatori
– Figlio di un Michele che, secondo gli eruditi veneziani dei secoli XVI-XVIII, fu podestà di Faenza nel 1240 e, sempre secondo fonti erudite, di Agnese Corner del [...] XIII secolo.
Nelle fonti venete della prima metà del XIII secolo sono attestati due Albertino Morosini: nel 1238 il podestà dei veneziani a Costantinopoli e negli anni 1255-57 il duca di Candia. Alla luce della data di morte (1305), la prima delle ...
Leggi Tutto
CAROLDO, Gian Giacomo
Antonio Carile
Della famiglia del C. i tardi genealogisti veneziani affermano che si fosse trasferita a Venezia da Milano nel 1323 (Museo Civico Correr, cod. Gradenigo 83, tomo [...] del doge Zaccaria Contarini, avvenuta nel 1382.
La stesura della cronaca, che risalirebbe al 1520 circa (E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni veneziane, IV, Venezia 1834, p. 9) è certo anteriore al 1532, anno in cui il C. dedica al doge, ai senatori e ...
Leggi Tutto
TURCATO, Giulio
Roberta Serpolli
– Nacque a Mantova il 16 marzo 1912 da genitori veneziani, Carlo – commissario del Regio deposito dei monopoli di sali e tabacchi – e Margherita Sartorelli.
Nel 1920 [...] d’Egitto. Nel 1986 la Galleria nazionale d’arte moderna di Roma gli dedicò un’ampia esposizione, cui seguì la personale veneziana presso il Museo d’arte moderna di Ca’ Pesaro (1990).
Negli anni Ottanta Turcato svolse anche attività nell’ambito della ...
Leggi Tutto
BEMBO, Marco
Alberto Sacerdoti
Nacque a Venezia nel 1446 da Girolamo e Caterina Barbarigo nobili veneziani.
Ebbe tre fratelli, Lorenzo, Andrea e Domenico, di lui maggiori, e due sorelle. Andrea e Domenico [...] ebbe tre figli, Marino, Alvise e Giovanni. Marco non ebbe moglie.
All'età di 25 anni, come tutti i nobili veneziani, il B. entrò nel Maggior Consiglio di Venezia. Non risulta che abbia ricoperto pubbliche cariche. Si dedicò alla mercatura in società ...
Leggi Tutto
CORI, Bernardino (Bernardinus de Choris de Cremona, Bernardinus de Cremona, Bernardino di Cuori)
Paolo Veneziani
Originario di Cremona, fu attivo come tipografo a Venezia tra il 1488 e il 1492: non si [...] del C. nell'arco di circa cinque anni appare degna di nota, sia pure in relazione alla contemporanea produzione editoriale veneziana, la considerevole percentuale di classici che egli stampò, circa la metà del totale, mentre non sono più di due o ...
Leggi Tutto
veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...