MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] di A. Caracciolo Aricò, II, Venezia 2001, pp. 372 s., 385, 485 s., 573; P. Bembo, Historiae Venetae, in Degl'istorici delle cose veneziane, II, Venezia 1718, pp. 99, 101, 238, 321 s., 355, 381, 392 s., 419 s., 425; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] poi verso Zara per salvaguardare la città dalle mire dei Genovesi. Giunti in Istria, conquistarono Sebenico e Traù. Dopo la tremenda rotta veneziana seguita alla battaglia delle Brioni del 6 (o 5) maggio 1379, il D. fu tra coloro che armarono le sei ...
Leggi Tutto
FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] si trovavano Francesco Gonzaga, il condottiero lacopo Dal Verme ed il nobile veneziano Gabriele Emo. Guidati da quest'ultimo, i Veneziani entrarono in Verona il 23 giugno 1405, accolti, fra gli altri, dal F., che recitò anche in quest'occasione un ...
Leggi Tutto
LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] il buon Dio di J.-P. Sartre (nell'ambiguo ruolo di Goetz fu giudicato esemplare da tutta la critica) e I due gemelli veneziani di Goldoni; quest'ultimo testo fu, per più stagioni, un eccezionale trionfo in Italia e all'estero, girò 33 paesi e andò in ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] primi mesi del 1528 il Regno di Napoli fu invaso dai Francesi di Odet de Foix visconte di Lautrec e dai Veneziani loro alleati. Vista la scarsa propensione del marchese di Corato, governatore di Trani, ad approntare un'efficace difesa della città, il ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] , scelta che i due avrebbero imposto all'Attendolo ed ai suoi.
Comunque sia, il disastro risultò veramente pesante per i Veneziani: il D., insieme con molti altri, fu preso prigioniero e condotto a Cremona. Dalla prigionia il D. veniva liberato solo ...
Leggi Tutto
CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] male, fu che non si trattava di una pestilenza, né aveva alcun carattere di contagiosità; tale parere non garbò ai Veneziani, che avevano accolto trionfalmente i due famosi medici, e che li espulsero dalla città in modo non molto onorevole.
Questo ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Palamede
Enrico Basso
Figlio quartogenito di Jacopo (Francesco II) di Lesbo, nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo a Mitilene. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] nella propria politica nel Peloponneso.
Al contrario del fratello Jacopo, spesso impegnato in campagne militari contro Turchi e Veneziani, il G. non risulta essere stato successivamente coinvolto in attività militari di qualche rilievo, ma ciò non ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] nei modi, aristocraticamente colto, incline alle scienze e alle lettere, assai ben inserito nell'ambiente degli intellettuali veneziani più celebri che non mancarono di testimoniargli la loro stima e considerazione non si sa quanto sincera o ...
Leggi Tutto
SFORZA, Tristano
Maria Nadia Covini
– Nacque a Milano ai primi di luglio del 1429 da Francesco Sforza futuro duca di Milano, che a quel tempo militava per il duca Filippo Maria Visconti, ma era stato [...] del fratello duca, Bona di Savoia; in autunno con la sua compagnia presidiava la Gera d’Adda per timore di movimenti veneziani. Nel luglio del 1469, mentre era a Bologna con le milizie, gli fu ordinato di mobilitarsi per soccorrere Rimini, ma invece ...
Leggi Tutto
veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...