CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] pittore I.C. in Piazza di Siena nell'aprile 1847, in L'Urbe, XXIV(1961), n. 6, pp. 12 s.; L. Coletti, La civiltà veneziana nell'età romantica, Venezia 1961, pp. 150-152; M. Pittaluga, I taccuini romani d'I.C., in Arte veneta, XVI(1962), pp. 138-144 ...
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KOROMPAŸ (Corompai), Duilio
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 25 sett. 1876 da Antonio e Caterina Soppelsa. Il padre, originario di Brno, era impiegato delle ferrovie, lavoro che obbligò la famiglia [...] Pesaro (1909, 1912, 1913) e alle esposizioni internazionali di Milano (1906, 1908, 1912), presentando luminosi e atmosferici scorci veneziani.
In questi anni la conoscenza dell'opera di C. Monet, nel 1908 a Venezia, condizionò certamente l'evoluzione ...
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MAINELLA, Raffaele
Lucia Casellato
Nacque a Benevento il 31 dic. 1856 da Cesare e da Carolina Morra (cfr. Mainella, cui si rimanda se non altrimenti indicato). Ancora molto giovane si trasferì con la [...] fine '800 inizi '900 (catal.), Venezia 1984, pp. 17 s.; Una città e il suo museo: un secolo e mezzo di collezioni civiche veneziane (catal.), Venezia 1988, p. 264; A. Cuozzo, R. M.: un progetto per la Duse, in Scritti in onore di Nicola Mangini, a ...
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CIRELLO (Cirelli, Girelli), Giulio
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Di questo pittore è documentata (Fantelli, p. 11 nota 1) la data della morte avvenuta a Padova il 13 nov. 1709, all'età di settantasei anni: nacque perciò veiso [...] 'ambientazione notturna è segno dell'estensione in provincia, verso l'ottavo-nono decennio, della lezione naturalistica dei "tenebrosi" veneziani. Dello stesso clima partecipa infatti la Deposizione in S. Gaetano (1683) con in più tracce evidenti del ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] e bronzo che formavano una delle collezioni più stimate d'Europa. La parte, moderna comprendeva varie stanze di quadri, in special modo veneziani del sec. XVI, una vasta collezione di stampe, in particolare di L. van Leyden e A. Dürer, e disegni di ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] due file di colonne ioniche in legno. Si ritiene che la base sia stata spostata. Il colosso fu segato in varî pezzi dai Veneziani per poter essere trasportato; restano a D. frammenti del torso, delle cosce e una mano; un piede è a Londra. Il tipo è ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] ; R. Pallucchini, Due "Storie di Giuseppe" di F. M., in Arte veneta, XXXIX (1985), pp. 154-156; A. Ballarin, F. M., in Pittura veneziana del '600 e del '700 (catal.), a cura di F. Copercini - A. Giuseppin, Padova 1986, pp. 11-21; M. Roy Fisher, F. M ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] di pittore di storia.
Il 1836 fu un anno di intensa attività che vide tra l'altro la pubblidazione dei Fasti veneziani, incisi da A. Lanzani su disegni del D. presso la Società editori degli Annali universali in Milano.
Tuttavia, essendogli nato il ...
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PAOLO Veneziano (o da Venezia)
F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto [...] , I, Le origini, Bergamo 1909, pp. 173, 185-208, 534-535; Van Marle, Development, IV, 1924, pp. 5-29; A. Morassi, Dipinti veneziani primitivi, Belvedere 9-10, 1926, pp. 75-81; id., Il trittico di Santa Chiara a Trieste, ivi, pp. 85-89; W. Arslan, Una ...
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Vedi CORFU dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORFÙ (Κόρκυρα, Κέρκυρα, Corcyra)
L. Vlad Borrelli
L. Rocchetti
È la più occidentale di tutte le isole elleniche, identificata, forse appunto per questa sua [...] e probabili tracce presso la porta S della città. Blocchi antichi di marmo e di poros si riconoscono poi nelle fortificazioni fatte dai Veneziani a N della città antica. A N e a N-O di questa si estendeva la necropoli: qui, presso il porto di Alcinoo ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...