BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] c. Gamba, Una Madonna di L B. agli Uffizi, in Rassegna d'Arte, VI(1906), p. 59; L. Venturi, Le origini della pittura veneziana, Venezia 1907, pp. 118-167; c. Ricci, I. B. e i suoi libri di disegni, Firenze 1908, 2 vol.; V. Goloubew, Die Skizzenbücher ...
Leggi Tutto
GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] XI (1957), pp. 220-223; G. Gallo, Rettifiche su N. G., in Sot la nape, X (1958), pp. 16 s.; R. Pallucchini, La pittura veneziana del Settecento, Venezia 1960, pp. 43, 115, 121, 124, 165; G. Fiocco, N. G. 1682-1748, Udine 1961; Mostra di N. G. (catal ...
Leggi Tutto
LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] e documenti su P. Liberi, in Rivista d'arte, XIII (1931), pp. 539-575; R. Longhi, Viatico per cinque secoli di pittura veneziana, Firenze 1946, p. 35; N. Ivanoff, Gli affreschi del L. e del Celesti nella villa Rinaldi Barbini di Asolo, in Arte veneta ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] di S. Rocco, Venezia 1885, pp. 14 s., 23, 29, 33, 35; G. Occioni Bonaffons, Nil sub sole novum. Storie di campanili veneziani, Venezia 1903, pp. 18, 20, 38; Id., Chiesa e campanile della parrocchiale di Fiesso d'Artico, Venezia 1907, pp. 15, 18, 22 ...
Leggi Tutto
TIRO (Ṣur)
M. G. Amadasi
Città fenicia situata su una penisola della costa libanese, a S di Beirut; costruita originariamente su due isole, una a N l'altra a S, distanti dal continente circa 6oo m. Le [...] di Baghdad e quindi in potere dei Fatimiti d'Egitto (fine del X sec.) e dei Seigiuchidi (1089). Fu conquistata dai Veneziani nel 1124 e restò in mano dei Latini fino alla conquista musulmana (1292) in seguito alla quale T. venne distrutta.
Ricerche ...
Leggi Tutto
ASENIDI
A. Tschilingirov
Dinastia di sovrani bulgari, il cui regno durò dal 1186 al 1280 e dal 1323 al 1396, coprendo dunque l'intero periodo del secondo regno bulgaro con un'interruzione di quarantatré [...] crollo definitivo nel 1396. Gli ultimi esponenti degli A. svolsero funzioni secondarie al servizio dei Turchi e dei Veneziani e la loro attività non ebbe alcun risvolto culturale.La vivace attività artistica promossa dai primi signori della dinastia ...
Leggi Tutto
BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] 6 dic. 1733 il B. si trovava di nuovo a Vienna, da dove indirizzò una lettera a Rosalba Carriera, lamentandosi dei pittori veneziani che s'ingegnavano a screditarlo con la calunnia.
Nel 1734 il B. dipinse, per la Residenza di Würzburg, quattro storie ...
Leggi Tutto
FALCHETTI, Alberto
Cristina Giudice
Figlio minore del pittore Giuseppe e di Luigia Querio, nacque a Caluso (Torino) il 10 nov. 1878. Ricevette dal padre i primi insegnamenti e, seguendo la tradizione [...] al palazzo di vetro nel 1909 e nel 1913 e al Salon di Parigi nel 1914. Partecipò inoltre a quasi tutte le biennali veneziane dal 1903 al 1924.
Tra le vedute realizzate in questi anni sono alcune tele, ricordi di viaggi in Europa, tra cui quelle ...
Leggi Tutto
BARATTA, Pietro
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara nel 1668 circa (benché nei registri della Milizia da Mar egli sia indicato nel 1705 come di 46 anni), fratello maggiore di Giovanni. Nel [...] Muneghette a Chioggia.
Secondo il Temanza, il B. si recò a Roma, intorno al 1710, con un gruppo di architetti e scultori veneziani passando per Firenze e per Pisa. Poco dopo egli lavorò insieme con Giuseppe Torretti (che si era recato a Roma con lui ...
Leggi Tutto
Andravida
C. Sheppard
(gr. 'Ανδϱαβίδα)
Villaggio della Grecia meridionale, situato sulla punta nordoccidentale del Peloponneso. A. fu la capitale non fortificata del principato franco di Acaia o Morea, [...] del principato dove si stabilì il vescovo di Olena (la sede arcivescovile si trovava a Patrasso, sotto il controllo dei Veneziani). Si trattava di una basilica a tre navate, priva di transetto e con tre absidi parallele a terminazione rettilinea, non ...
Leggi Tutto
veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...