VIVARINI
Vittorio Moschini
. Famiglia di pittori muranesi operanti a Venezia tra il 1440 circa e i primi anni del sec. XVI. La loro attività fu in qualche modo parallela a quella dei Bellini ma con [...] della prima metà del '400, con influssi di Masolino e di Gentile da Fabriano, forse anche per il tramite dei gentileschi veneziani Iacobello e Giambono. Per il loro valore Antonio V. va posto fra i più squisiti maestri del '400 gotico italiano ...
Leggi Tutto
Mantegna, Andrea
Caterina Volpi
L’artista rinascimentale innamorato degli antichi eroi
Il pittore Andrea Mantegna fu uno dei massimi rappresentanti dell’arte italiana del Quattrocento. Amico di scrittori [...] sposa Niccolosa Bellini, figlia di Jacopo e sorella di Gentile e Giovanni Bellini, tra i più importanti e famosi pittori veneziani del tempo. Il matrimonio, e la stretta relazione che ne conseguì con Giovanni Bellini, addolcirono in parte il severo ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] 1521-43 vi annotò fra l'altro sintetiche descrizioni, corredate di precise indicazioni di paternità, dei quadri visti nelle raccolte veneziane: è lui che ci ha lasciato testimonianza di diverse opere sicure di G., tra cui le più famose, la Tempesta ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] fatto che, nella pala nota come la Festa del Rosario (Praga, Nàrodni Galerie), realizzata da Dürer nel 1506 per la chiesa veneziana di S. Bartolomeo, è forse riconoscibile la fisionomia del G. in uno dei due dignitari posti alle spalle del pontefice ...
Leggi Tutto
Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] di Monferrato, Enrico Dandolo. Del bottino facevano parte fra l'altro i quattro cavalli bronzei d'epoca classica che i veneziani posero come trofei sulla facciata della Basilica di San Marco, così come i Tetrarchi bizantini in porfido all'ingresso di ...
Leggi Tutto
BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] .) e l'immagine dipinta nella chiesa di S. Maria di Anglona, a Tursi (Basilicata).La tipologia della torre dei mosaici veneziani - elevata in altezza, costruita con una semplice sequenza di conci regolari - e la presenza di numerose figure di operai ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] ), in quella dei Caminesi (fino al 1322), degli Scaligeri (fino al 1337), e ancora di Carlo IV di Boemia, alleato dei Veneziani. A quest'ultimo subentrò, a partire dal 1360, il padovano Francesco da Carrara, il cui dominio venne sostituito infine dai ...
Leggi Tutto
GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] G., in FMR, 1986, n. 45, pp. 55-58; Guardi. Metamorfosi dell'immagine (catal.), a cura di P. Casadio, Venezia 1987; Capricci veneziani del Settecento (catal.), a cura di D. Succi, Torino 1988; Marieschi tra Canaletto e G. (catal.), a cura di D. Succi ...
Leggi Tutto
BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] veneziano, ebbe la carica di bancale, ovvero assistente del Gastaldo uno dei capi, quindi, della Scuola dei pittori. I documenti veneziani non lo menzionano tra il 1517 e il 1524; possiamo dedurne che in questo periodo egli soggiornò a Bergamo, il ...
Leggi Tutto
GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] lavori della bassa Germania, sono accostate ai bordi in bianco e nero a racemi che riprendono i motivi dei pizzi veneziani a fuselli. Tale tipologia iconografica viene ripresa in un analogo paliotto nell'oratorio di S. Francesco Saverio a Rolo, in ...
Leggi Tutto
veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...