GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] e Santi negli scomparti laterali, con la quale il maestro tentava di dimostrare il suo aggiornamento culturale, citando i modelli veneziani dei Vivarini, di Giovanni d'Alemagna e di Iacopo Moranzon, attivo a Verona per l'ancona di S. Pietro Martire ...
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GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] cattedrale di Aquileia e nel sinodo di Mantova dell'827 tentò di estendere su G. la sua giurisdizione metropolitana. I Veneziani vanificarono tale tentativo con il trafugamento del corpo di s. Marco da Alessandria nell'828: la presenza delle spoglie ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] coincide d'altronde con un suo nuovo, vivo interesse per la musica, che studiò con i maestri G. Cravero e V. Veneziani, ed alla quale si applicò a partire dal 1912.
Artista ormai largamente noto, anche all'estero (all'Esposizione di Berlino del ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] a sei pilastri, è a tre navate absidate.Nel sec. 12° giunsero nel mar Nero mercanti italiani, principalmente veneziani e genovesi, e da Solchat partiva l'itinerario settentrionale delle vie carovaniere che giungevano a Pechino. Recenti scavi hanno ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] Il 23 apr. 1797 il generale G. Lahoz occupò Vicenza e con un proclama invitò i Padovani a destituire i rettori veneziani; il 28 un gruppo di "democratici", guidato da Savonarola, accolse festosamente le truppe francesi e giurò fedeltà alla Repubblica ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] di Monteforte (1810-11). Nella chiesa di Illasi le tendenze neopalladiane appaiono filtrate dalle proposte di architetti veneziani come Giannantonio Selva e Antonio Diedo. Analogamente il palazzo municipale di Monteforte scaturisce da meditazioni su ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] , che C. fece eseguire nel 1347; tra i vari oggetti donati alla cattedrale attestano la munificenza del sovrano una coppa veneziana in onice - della quale il re fece realizzare il piede (1350) - e alcune croci-reliquiario, come quella detta di papa ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] , La veduta di Verona di A. J., in Verona illustrata, 1993, pp. 119-123; D. Succi, in Luca Carlevarijs e la veduta veneziana del Settecento (catal., Padova), a cura di I. Reale - D. Succi, Milano 1994, pp. 81-85; R. Pallucchini, La pittura nel Veneto ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] resa di motivi militari come scudi e armi, i quali denotano una formazione maturata in seno ai grandi cantieri veneziani diretti da Sansovino. La qualità dell'intaglio, nonché la capacità di lavorare una pietra particolarmente dura come quella detta ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] Biblioteca civica di Vicenza (Gonz., 18.3.5.1-22), in un volume di vari opuscoli, stampati da diversi tipografi veneziani ma compresi da un unico frontespizio senza note dal titolo Varii componimenti di diversi auttori, sopra la vittoria dell'Armata ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...