GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] sulle origini della G.: il padre era veneziano e la madre, nata probabilmente ad Ascoli, aveva genitori anch'essi veneziani. Il nonno materno, Nicola Gaia, e il fratello Vincenzo, entrambi orafi, erano giunti ad Ascoli provenienti da Ferrara, intorno ...
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BOMBELLI, Sebastiano
Aldo Rizzi
Nacque a Udine nel 1635 (venne battezzato il 15 ottobre) da Valentino pittore, aiuto di G. Lugaro, e da una certa Corona (Rizzi, 1961, p. 5). Prima del 1660 si trasferì [...] .), Venezia 1959, pp. 130-132; A. Rizzi, Precisazioni sul B., in Emporium, CXXXIV (1961), pp. 3-10; R. Pallucchini, La pittura veneziana del Seicento, disp. dell'univ. di Padova, parte 3, 1961-62, pp. 98-104; A. Rizzi, Rime in onore delB., in Udine ...
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ARETUSI, Cesare
Andrea Emiliani
Figlio di Pellegrino, non è conosciuta la sua data di nascita. Nel contratto stipulato il 27 ag. 1586 dall'A. con i monaci benedettini, per la decorazione del coro di [...] diede allo studio della pittura, ispirandosi alle opere di Bartolomeo Ramenghi da Bagnacavallo, e a quelle dei grandi Veneziani, specialmente alla ricerca di una narrazione facile e vivace, e divenne amico di Giambattista Fiorini, pittore abbastanza ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] cui membri lavoravano solo all’estero. È tuttavia verosimile che durante e dopo il Regno latino d’Oriente i maestri veneziani lavorassero in Siria o in Palestina.
Mondo islamico e Oriente
Superbe lampade da moschea e fiasche dipinte, in v. finissimo ...
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Pittore (Cento 1591 - Bologna 1666). Ritenuto uno degli artisti più rappresentativi della fase matura del barocco, la sua abilità tecnica e l'originalità del tocco ebbero notevole influsso sull'evoluzione [...] , che ebbe poi occasione di sviluppare durante il suo soggiorno a Venezia (1618), con lo studio dei grandi maestri veneziani del 16º sec. Opere. Le opere del primo periodo (1615-20), ma specialmente quelle posteriori al soggiorno veneziano (Susanna ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] 116, 124, 126, 138, 144-146, 173, 185, 222, 224, 260-262. 321-324, 413, 465, 511, 537; Id., Le ricche minere della pittura veneziana, Venezia 1674, Sestiere di S. Marco, pp. 37, 39, 90, 96, 97-98, 108, 112-114; Sestiere di Castello, pp. 21, 30, 59-60 ...
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FACCIOLI (Fazioli), Giovanni
Lucia Simonetto
Figlio di Bartolomeo e Caterina Zanoni, nacque, secondo il Moschini (1806: su indicazione del Sasso), il 12 ott. 1729 a Verona nella parrocchia di S. Stefano. [...] , Firenze 1953, p. 307; C. Donzelli, I pittori veneti del Settecento, Firenze 1957, pp. 87 s.; R. Pallucchini, La pittura veneziana del Settecento, Venezia-Roma 1960, p. 238, fig. 624; G. P. Marchini, L'accademia di pittura e scultura di Verona, in ...
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FAMAGOSTA
P. Cuneo
(gr. ᾽ΑμμόχωστοϚ; turco Mağusa; Famagusta nei docc. medievali )
Città sulla costa orientale di Cipro, il cui porto, naturalmente ben difeso, si trovava in posizione strategica lungo [...] disabitata", anche se "le mura sono belle, con larghi spazi attorno, e alte torri rotonde". Nel 1481 la città passò ai Veneziani e nel 1571 cadde nelle mani dei Turchi, cominciando a perdere gran parte della sua veste medievale.Città modesta sino all ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] da Domenico Bresolin, sotto la cui guida il giovane C., oltre ad eseguire scrupolose copie a disegno e ad acquarello dai veneziani del Settecento, prese a dipingere i primi paesaggi all'aperto. Quando due anni più tardi lasciò l'Accademia, il C. fu ...
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Tiepolo, Giambattista
Flaminia Giorgi Rossi
Il grande interprete degli splendori dell’aristocrazia veneziana
Giambattista Tiepolo è il maggiore artista della pittura veneta del Settecento. Col suo stile [...] ’Europa del 18° secolo la fama del Tiepolo non conosce confini. Il maestro ottiene commissioni dal doge, dalle famiglie nobili veneziane – come i Valmarana, i Labia, i Rezzonico e i Pisano –, dal principe vescovo di Würzburg Carlo Filippo – per il ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...