COVO, Battista
Chiara Tellini Perina
Figlio di Gerardo, nacque probabilmente nel 1486, poiché è registrato morto a sessanta anni, il 17 nov. 1546 (Bertolotti, 1889, p. 124). Quando nel 1549 verrà nominato [...] piano, esponente di una scuola locale nata dall'insegnamento del Fancelli, ingentilita da nuovi apporti lombardi e veneziani. La presenza di Giulio Romano a Mantova dal 1524 sacrificò questa personalità che resta sostanzialmente legata alla cultura ...
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CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] -accademizzanti, come nei tre quadri storici esposti a Venezia nell'87: Un episodio dell'inondazione nel Veneto, I costumi veneziani del Cinquecento, e Amedeo di Savoia conclude la pace di Torino, e nel Ritratto della cantante Adalgisa Gabbi, l ...
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FIORI (Flori, Florio), Sebastiano
Monica Grasso
Non sono note le sue date di nascita e morte; le notizie che lo riguardano sono comprese tra il 1541 e il 1584. La sua città natale, Arezzo, si desume [...] di quegli anni che alla cultura manieristica, con un gusto per i fondali con ampie architetture ascrivibile forse a ricordi veneziani. Di grande interesse l'uso assai ricco degli stucchi che, può aver creato a Terni un precedente significativo per le ...
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FERRARI, Antonio Felice
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Francesco, pittore e scenografo di fama, nacque a Ferrara nei primi mesi del 1667, mentre il padre si trovava alla corte imperiale di [...] e dal Cittadella (1783, p. 148), non è valutabile, sia per le vaghe informazioni "di lavori" in palazzi veneziani prestigiosi (Morosini, Nanni, Gradenigo alla Selva), sia per la difficoltà di individuare le sue caratteristiche stilistiche in palazzo ...
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GIOVANNI di Martino da Fiesole
Andrea Franci
Non si conoscono i dati biografici di questo scultore originario di Fiesole, attivo tra Venezia e la Toscana nella prima metà del Quattrocento. La prima [...] è il tabernacolo nella chiesa di S. Maria Primerana a Fiesole. Ciò sembra essere indicato dalla vicinanza con le opere veneziane, che emerge dall'esuberante decorazione floreale della cornice. Poiché le sculture di Venezia non si datano oltre il 1435 ...
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CODOGNATO, Antonio
Elena Bassi
Vissuto a Venezia nel sec. XVIII, ignoriamo di lui tutti i dati biografici. Era conosciuto come scenografo, impresario e architetto di teatro, ma più che altro come "specchiaro" [...] II, Venezia 1827, p. 268; B. Brunelli, I teatri di Padova, Padova 1921, p. 497; G. Lorenzetti, Le feste e le maschere veneziane, Venezia 1937, pp. 35, 40; E. Povoledo, La scenografia archit. del Settecento a Venezia, in Arte veneta, V (1951), p. 128 ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] ... formate in terra e poi pulite e dorate... per un Maestro Andrea Pisano... gittate furono a foco di fornelli per maestri veneziani" e col termine di "figure" si riferisce evidentemente alle scene e non solo ai battenti. Il 24 marzo 1333 è finito ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] ortensie, rose e viole (Limoncelli, 1937, pp. 24 s.; Capecelatro Gaudioso, 1971). Nel 1895, alla prima edizione della Biennale veneziana, il D. esponeva Procuratie Vecchie che ricomparve a Berlino nel 1896 e a Pietroburgo nel 1898 (Giannelli, 1916, p ...
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CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] , questa ha un bordo atipico a perle lunghe che si alternano con alcune rotonde a coppie.
Molti eminenti veneziani e padovani contemporanei del C. compaiono nelle sue medaglie: tra essi, Gerolamo Comaro, Tiberio Deciano (importante collezionista di ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] F. Casorati, R. Barilli, M. Maccari, D. Purificato, M. Campigli, M. Mafai).
Fonti e Bibl.: U. Nebbia, La quattordicesima Biennale veneziana. I pittori italiani, in Emporium, LIX (1924), 353, pp. 292, 295; A. Gatto, 12 opere di V. G., Milano 1944; Id ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...