LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] per la città di Venezia…, Venezia 1815, I, pp. 175, 180 s., 348, 517; II, p. 529; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane…, II, Venezia 1827, pp. 222, 297-301; M. Testolini, Ricerche intorno ad A. L., in Archivio veneto, III (1872), pp. 246-250 ...
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GIAMPICCOLI, Giuliano Marco
Giorgio Marini
Nacque il 3 maggio 1703 a Belluno, in una famiglia di antiche tradizioni cittadine, da Girolamo e da Livia Ricci, sorella del celebre pittore Marco.
Il G. [...] del '700 e '800 (catal., Belluno), Venezia 1968, pp. 21 s., 169, tavv. 35-46; G. Dillon, Aspetti dell'incisione veneziana del Settecento (catal.), Venezia 1976, p. 46; Venise, une civilisation du livre (XVe-XVIIIe siècle) (catal.), Paris 1979, p. 43 ...
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CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] del C., in Udine, III[1964], pp. 68-70); F. Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1966, ad Indicem;R. Pallucchini, I vedutisti veneziani del Settecento, in Atti dell'Istit. ven. di scienze, lett. ed arti, CXXV(1967), pp. 397-420; Id., Due veduto del C ...
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CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] des A. C., in Belvedere, III(1924), pp. 47-50; G. Fiocco, Nicola Grassi, in Dedalo, X (1929), p. 427; Id., La pittura veneziana del Seicento e Settecento, Verona 1929, pp. 2, 39, 40, 43, 47, 56, 70; W. Suida, Ein Bild des A. C., in Belvedere, XII ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] . 66 s.; A. De Marchi, Uno sguardo su Venezia fra Tre e Quattrocento: il Maestro del Dossale Correr, in Boll. dei Civici Musei veneziani d'arte e di storia, XXXII (1988), pp. 5, 15; F. d'Arcais, in La pittura nel Veneto. Il Trecento, Milano 1989, pp ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] critiche cfr. Hudson, 2008, pp. 311 s.).
Tra il 1425 e il 1430 Paolo soggiornò a Venezia. Forse l’interesse dei veneziani per il lavoro del pittore fu dovuto alle raccomandazioni del suo primo maestro Ghiberti, che nell’inverno 1424-25 si fermò per ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] di Rebecca dove la scena campestre e le figure non travolte da turbinii bellici appaiono caratterizzate da elementi veneziani e reniani. Il carattere molto personale del C., così sciolto e compendiario nelle battaglie, era molto lontano dallo ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] lo collocano fra gli acquafortisti più personali del Seicento. Il C. influenzò la grafica italiana e francese anticipando i capricci veneziani del Tiepolo, i toni argentei e la delicatezza di tratti dei "lontani" di Piranesi, gli scherzi lirici di ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] del M.: in primo luogo, è in esso chiaramente percepibile la suggestione compositiva e coloristica di modelli veneziani (soprattutto Tiziano e Paolo Veronese), forse studiati direttamente nel corso di un possibile recente soggiorno in laguna ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] of Giovanni Bon, ibid., pp. 77-92; C. Fisković, Georges le Dalmate (Juraj Dalmatinac), architecte et sculpteur, in Interpretazioni veneziane. Studi di storia dell'arte in onore di Michelangelo Muraro, a cura di D. Rosand, Venezia 1984, pp. 121-131 ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...