FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] XXXI (1980), 369, pp. 66 s.; G. Barbieri, Il vento e la legge. Francesco Trento e il circolo di Villa Eolia, in Studi veneziani, n. s., VII (1983), pp. 104-107, fig. 1; L. Olivato, Un dipinto perduto del F., un furto sacrilego e una "strana" perizia ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] the Metrop. Mus. of Art, XXXII (1937), pp. 192-196; H. Tietze-E. Tietze-Conrat, Contributi critici allo studio organico dei disegni veneziani del Cinquecento, in La Critica d'arte, II (1937), p. 81; Id., G. C.'s Engravings, in The Print Collector's ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] S. Maria del Giglio, di cui due stazioni sono di sua mano; infine nel 1756 fu chiamato a far parte dell'Accademia veneziana.
Il C. morì a Venezia il 15 luglio 1758 (Fiocco, 1941), p. 57 doc. XIX).
Conosciuto prevalentemente come frescante, il C. ha ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] sul piano professionale: nel 1453, infatti, si era legato alla più importante e influente famiglia di pittori veneziani dell'epoca, quella dei Bellini, sposando Nicolosia, figlia del capobottega Iacopo (probabilmente poco a ridosso del 25 ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] e distrutta nel 1796. Dai tempi dell'antica Roma le statue equestri in bronzo isolate erano riservate ai sovrani; i Veneziani furono biasimati in tutti i modi per aver concesso questo onore a un semplice condottiero, un servo piuttosto che un capo ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] per la costruzione di un quartiere turistico residenziale alla Colletta di Arenzano (con Marco Zanuso e Guido Veneziani)
1958 Padiglione italiano all’Expo ‘58, Bruxelles (con Lodovico B. Belgiojoso, Enrico Peressutti, Ernesto N. Rogers, Ludovico ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] note on four British artists in Rome, in The Burlington Magazine, XCIX (1951), pp. 237 s.; M. Pittaluga, Acquafortisti veneziani del Settecento, Firenze 1952, p. 41; R. Zeitler, Klassizismus und Utopia, Stockholm 1954, pp. 46, 121 ; E. K. Waterhouse ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] , come anche nelle raffigurazioni della Vergine, ritrae, molto probabilmente, Argentina Schenone; i soggetti sono quelli cari ai grandi veneziani, da Tiziano al Veronese: Venere e Cupido, Venere e Adone, Diana e Callisto, Venere e un satiro, ecc ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] 1957, pp. 16-18; Ta D. Fomičeva, Vidy Drezdena i Pirny..., Leningrad 1-959; D. Gioseffi, Canaletto. Il quaderno delle Gallerie veneziane e l'impiego della camera ottica, Trieste 1959, passim; H. Menz, Die Dresdener Veduten B. B's und ihre figürliche ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] , Cronica della città di Verona…, II, 2, Verona 1749, p. 202; A. M. Zanetti, Della pittura venez. e delle opere pubbliche de' veneziani maestri, Venezia 1771, pp. 287 s.; L. Lanzi St. pittor. della Italia [1808], a c. di M. Capucci: II, Firenze 1970 ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...