Tatiana Giacometti
Abstract
L’art. 10 bis l. 27.7.2000, n. 212, detta la disciplina dell’abuso del diritto o elusione fiscale e prevede che le operazioni elusive non diano luogo a fatti punibili. La [...] , 2016, 1003; Falsitta, V.E.-Faggioli, M., La normativa tributaria di riferimento e le definizioni legali, in Bricchetti, A.-Veneziani, P., I reati tributari, Torino, 2017, 18; Gallo, F., La nuova frontiera dell’abuso del diritto in materia fiscale ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] e Il cuor umano a l’incanto (o La vendita del cuore umano, nella partitura di Giovanni Legrenzi), rappresentati presso i Filippini veneziani di S. Maria della Fava a più riprese, tra il 1672 e il 1674 (cfr. Morelli e Steffan, in Mistica e poesia ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] tra il duca e il fratello, card. Luigi, dei sali di Comacchio, delle acque del Reno, dell'inosservanza da parte dei Veneziani di una convenzione da loro fatta con papa Giulio II che interessava anche i mercanti ferraresi.
Morto nel 1597 Alfonso II ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] . Sembra che Clemente IX con il richiamo del B., che si era molto esposto nel corso del conflitto, abbia voluto dare soddisfazione ai Veneziani.
Dopo il suo rientro a Roma, al B., che nel corso del conclave del 1669-1670 si era adoperato invano per l ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] d'Europa" (Repubblicadi Venezia, p. 363).
II F. morì a Venezia il 23 marzo 1784.
Bibl.: E. A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, I, Venezia 1824, p. 226; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, I,Padova 1832, p. 403; M. Berengo, La società ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Partendo dal suo riconoscimento nella Carta dei diritti fondamentali dell’UE, si ricostruisce il peculiare statuto del diritto di sciopero nell’ordinamento euro-unitario, [...] dal Trattato di Lisbona, per prospettare possibili accordi quadro tra le parti sociali europee sulle regole del conflitto sindacale (Veneziani, B., L’art.152 del Trattato di Lisbona: quale futuro per i “social partners”?, in Riv. giur. lav., 2011 ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] anno un altro giudice del Maleficio di Vicenza, il dottore in legge Bartolomeo Soriano, membro di una famiglia di cittadini originari veneziani, abbandonò il proprio incarico per entrare tra i barnabiti.
Il 24 dic. 1543 il M. fu il primo dell’Ordine ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] , filosofo dello Studio di Padova (1387-1465), Padova 1949, p. 71; B. Nardi, Letteratura e cultura veneziana del Quattrocento, in La civiltà veneziana del Quattrocento, Firenze 1957, pp. 101-145; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, III ...
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BERTALDO, Iacopo
Pasquale Smiraglia
Prelato e giurista veneto, visse fra il secolo XIII e il XIV. La prima notizia in nostro possesso che lo riguarda si trova in un atto notarile del 14 dic. 1276: egli [...] distrutta con la tomba, durante lavori di rifacimento.
Il B. occupa un posto di rilievo nella storia della giurisprudenza veneziana, grazie al suo Splendor Venetorum civitatis consuetudinum. Questo il titolo con cui l'opera ci è pervenuta e con cui ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] di condizione libera (➔ servitù). Il commercio degli schiavi fu esercitato dapprima dai mercanti orientali; nel 9° sec. dai Veneziani.
Nell’età dei Comuni, per l’aumento della popolazione, il moltiplicarsi delle famiglie coloniche e per l’attrazione ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...