MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] anno un altro giudice del Maleficio di Vicenza, il dottore in legge Bartolomeo Soriano, membro di una famiglia di cittadini originari veneziani, abbandonò il proprio incarico per entrare tra i barnabiti.
Il 24 dic. 1543 il M. fu il primo dell’Ordine ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] , filosofo dello Studio di Padova (1387-1465), Padova 1949, p. 71; B. Nardi, Letteratura e cultura veneziana del Quattrocento, in La civiltà veneziana del Quattrocento, Firenze 1957, pp. 101-145; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, III ...
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LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] testato il 13 sett. 1456, morì anche la seconda moglie; il L. si sposò allora una terza volta con la veneziana Franceschina, figlia di Gabriele Bello, vedova di Bartolomeo Pusterla da Piacenza.
Negli ultimi anni della sua vita dovette piangere la ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] di rientrare in città. La questione continuò tuttavia a turbare ancora per molti anni i rapporti tra Stato e la Chiesa veneziana, e poté avviarsi a soluzione solo dopo la morte del Foscari.
Gli stessi due ambasciatori furono mandati a Ferrara in ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] nel 1516, dove gli scrisse in quell'anno il Musuro, che inutilmente si era adoperato perché gli fosse assegnata la cattedra veneziana che egli aveva allora lasciato.
Restò presso i Gonzaga qualche anno. Nel 1519 è a Genova, in veste di precettore o ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] di salario per evitare che si trasferisse - come gli era stato richiesto - presso lo Studium di Parma i funzionari veneziani procedettero a un confronto tra le sue lezioni e quelle svolte da Taddeo di Vimercate, un canonista appunto, che erano ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] apporre il sigillo sugli atti emanati dalle autorità ambrosiane.
Sul finire del 1448 Francesco Sforza si accordò con i veneziani e abbandonò la Repubblica alla sua sorte: il governo designò Morone insieme con il collega Giacomo Cusani per raggiungere ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] decisione dei Pregadi e il B., giudicato dal Sanuto forse per avere accettato con tanta pazienza e docilità tanti veti veneziani "fidelissinio nostro, per il qual più volte era sta scripto per la Signoria al papa in sua recomandatione", poté mettere ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] Morosini alla presenza del papa Callisto III con due rappresentanti anconetani – del pagamento di 1600 ducati a due operatori veneziani danneggiati da Ancona.
Podestà, infine, a Bergamo nel 1456, doveva essere ancora in vita il 12 maggio 1457 quando ...
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MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] tuttavia aperta la questione dei diritti e dei privilegi della Chiesa di Ceneda che da tempo erano stati intaccati dai Veneziani. Nel 1398 furono inoltre stabiliti i confini tra la giurisdizione del vescovo-conte su Ceneda e la contermine podesteria ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...