Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] da un esemplare della Geografia in versione latina, l'odierno ms. Harley 3686 della British Library di Londra, di provenienza veneziana. Qui il testo di Tolomeo, come ha mostrato Marica Milanesi (1996), è illustrato da carte di tipo nautico, in cui ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] nel 1516, dove gli scrisse in quell'anno il Musuro, che inutilmente si era adoperato perché gli fosse assegnata la cattedra veneziana che egli aveva allora lasciato.
Restò presso i Gonzaga qualche anno. Nel 1519 è a Genova, in veste di precettore o ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] famiglia possedeva casa e terre. Vi rimase qualche tempo, ma poi preferi seguire i consigli dei molti amici veneziani consegnandosi alla giustizia in Venezia. Ivi trascorse due anni in carcere, applicandosi molto allo scrivere: pur avendo descritto ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] vita del L., del quale non sono note altre lettere.
Segno della stima provata per il L. da molti letterati veneziani sono due raccolte miscellanee di componimenti in suo onore, uscite nel 1675 (rimane traccia solo della Seconda corona intrecciata da ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] in onore di B. Nardi, Firenze 1955, 1, pp. 217-53; B. Nardi, Letteratura e cultura veneziana nel Quattrocento, nel vol. miscell. La vita veneziana del Quattrocento, Firenze 1957, pp. 124 s., 126 s.; E. Garin, La cultura filosofica del Rinascimento ...
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CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] per l'Heraclea, bellumve Venetum. poema epico pubblicato in Milano (1509), in cui il C. esaltava la vittoria di Luigi sui Veneziani.
La data d'inizio dell'attività accademica (1507) non è sicura. Dai documenti ufficiali risulta che il C. insegnava ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] al carattere letterario dell'ab. G. G., premesse agli Annali della città di Padova, pp. XIX-XXXV; G.A. Moschini, Della letteratura veneziana del sec. XVIII fino ai nostri giorni, Venezia 1806, I, pp. 50, 245; IV, p.16; Biografia di G. G., in Giornale ...
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PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] 1682; A. Zeno, Lettere, III, Venezia 1785, p. 235 (lettera ad Andrea Cornaro del 18 gennaio 1721).
M. Battagia, Delle accademie veneziane, Venezia 1826, pp. 58-60, 68-72; M. Maylender, Storia delle accademie d’Italia, I, Bologna 1926, pp. 205-208; II ...
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ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] questo campo non è ancora precisata. Quasi certamente si deve a lui la preziosa raccolta di lettere, orazioni, opuscoli di umanisti veneziani, contenuta nel cod.
Vat. 5223: in esso riguardano direttamente l'A. i nn. 77-83, il primo dei quali èuna sua ...
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CAMPANILE, Giuseppe
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche rimangono di questo poligrafo salernitano del sec. XVII, prevalentemente derivate dalla Biblioteca napoletana del contemporaneo Nicolò [...] perplessità i luoghi comuni del moralismo secentesco, non risparmiandosi neanche la scontatissima invocazione ai "benedetti... Signori veneziani, a' quali cangiare le antichissime loro usanze viene interdetto".
Nei Dialoghi morali il C. si lascia ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...