Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e di Vicenza, tolte agli Scaligeri con l’aiuto dei da Carrara, di Padova, tolta ai da Carrara con l’aiuto dei Veneziani e, nonostante una potente lega costituita ai suoi danni da Firenze con molti altri Stati italiani, riesce ad affermare il suo ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] Girolamo fece testamento, nominando erede universale la moglie Diana.
Pochi giorni dopo, il 21 aprile, morì nella sua casa veneziana nella parrocchia di S. Silvestro. Nel 1558 la vedova si risposò con Annibale Padovano. La carica di organista della ...
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PIAZZA, Giovanni Battista (detto l’Ongaretto)
Paolo Alberto Rismondo
– Visse nel secolo XVII. Luogo e data di nascita non sono noti, così come non si conosce l’origine del nomignolo ‘l’Ongaretto’, presente [...] 162, 165-167, 169, 178, 180, 243, 286, 304, 306, 323, 398, 402; M. Viale Ferrero, Repliche a Torino di alcuni melodrammi veneziani e loro caratteristiche, in Venezia e il melodramma nel Seicento, a cura di M.T. Muraro, Firenze 1976, pp. 148, 159-164 ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] sia stato allievo di Giovanni Legrenzi, vicemaestro di cappella a S. Marco dal 1681. Nel 1687 fu tra i cento musicisti veneziani che aderirono alla Confraternita di S. Cecilia. La sua prima composizione conosciuta, l'opera Argene, su libretto di P. E ...
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LUCIO (Luccio, Luzzo), Francesco
Carlida Steffan
Francesco Nato probabilmente a Conegliano, nell'entroterra trevigiano, intorno al 1628, il L. deve la sua formazione musicale e gli esordi compositivi [...] X (1975), pp. 379-454 passim; T. Walker, Gli errori di "Minerva al tavolino": osservazioni sulla cronologia delle prime opere veneziane, in Venezia e il melodramma nel Seicento. Atti del I Convegno(, Isola di San Giorgio Maggiore,( 1972, a cura di M ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] allora diviso in tre diocesi (Cremona, Piacenza, Lodi), successiva a quella politica, dal 1449 sotto il segno dei domini veneziani di Terraferma. Nell'intera diocesi cremasca, nel 1582, si contano 141 chiese e 97 oratori; nel 1670, nella sola città ...
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BELLASPICA (Bellaspina), Francesco
Paolo Veronese
Della vita avventurosa del B. è difficile stabilire elementi precisi, se si eccettua la tuttora parziale documentazione della sua presenza come contralto [...] indisciplinato e scorretto (aveva schiaffeggiato un orchestrale di S. Marco). Si spiegherebbe così l'apparizione del B. sulle scene dei teatri veneziani nel 1767, nel 1768, nel 1771, la sua presenza a Verona nel 1774, di nuovo a Venezia nel 1775, a ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] tradizione, I-IV, Venezia 1994-1996, ad ind.; G. Vio, I monasteri femminili del Seicento: gioie e dolori per i musici veneziani, in Musica, scienza e idee nella Serenissima durante il Seicento, a cura di F. Passadore - F. Rossi, Venezia 1996, pp. 295 ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] in possesso dei benedettini riformati di S. Giustina di Padova, il cui nucleo principale era costituito da patrizi veneziani tra i quali Ludovico Barbo, promotore della riforma e primo abate della nuova Congregazione.
Dai Registra vaticani risulta ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] egli avvertì il vuoto di appoggi fattosi attorno a lui. Chiese aiuto ad amici-protettori di tempi lontani, come i patrizi veneziani Memmo e Zaguri, e a compagni di lavoro che pur qualcosa gli dovevano come Mozart e si spinse sino ad inviare una ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...