CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] possibile, la somma di 100.000 scudi d'oro.
Con tale denaro il pontefice intendeva recare aiuto alle ormai esauste finanze veneziane onde evitare lo scioglimento dell'alleanza di questo Stato con il Papato e la Spagna contro i Turchi. Nel 1575, in ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] il consiglio.
Così, per es., nell'aprile 1605 Ferdinando gli chiese come comportarsi nella lotta tra il papa e i Veneziani. Moltissime lettere restano ancor oggi a testimoniare lo stretto legame fra il granduca e il suo consigliere, come pure si ...
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COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] Alabardi, il Ponzoni, e frequentatore della corte di Mantova (precisamente nel 1623) come di alcuni tra i maggiori collezionisti veneziani.
Nell'anno 1625, ancora presso il Tozzi, il C. stampava Ilbuonprovifaccia per sani e amalati e, presso il Sandi ...
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GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] il suo ufficio di inquisitore di Malta il G. si prodigò, inoltre, per ottenere la partecipazione dei cavalieri in soccorso dei Veneziani nella guerra di Candia contro i Turchi. Un nutrito carteggio (dal 1645 al 1646) con il cardinale Camillo Pamphili ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 dic. 1511, primogenito del futuro procuratore Giacomo e della ricchissima Marina Morosini di Orsatto.
Dei tre rami in cui era divisa la famiglia, [...] P. A. Zeno, Memoria de' scrittori veneti patritii ecclesiastici, et secolari, Venetia 1662, p. 38; E. A. Cicogna, Delle Inscriz. Veneziane, III, Venezia 1830, pp. 219 s.; G. Gulik-C.Eubel, Hierarchia catholica Medii aevi,III, Monasterii 1923, pp. 32 ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] del legato Louis Aleman; ma subito dopo dovette partire per Venezia, riuscendo, con difficili trattative, a metter pace tra Veneziani e Milanesi nel maggio del 1427. Tornato a Bologna, nell'agosto 1428, era costretto a lasciare la città, insorta ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] Milano. Accusato da Roma di tiepidezza, l'A. ne sollecitò la condanna, ma, oltre a subire pressioni da parte dei Veneziani perché l'inquisito fosse rimesso in libertà, non gli sfuggirono i tentativi che certi autorevoli protettori di lui facevano in ...
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CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] Non molto prima egli aveva scritto alla Repubblica per raccomandare il C., la cui diocesi era entrata a far parte dei domini veneziani.
Il 31 maggio 1503 il C. fu nominato cardinale-prete del titolo di S. Maria in Trastevere. Alla morte di Alessandro ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] , pp. 48 s.). Morti, nel 1445 a Viterbo il da Landriano, e nel 1447 Filippo Maria Visconti, datasi Lodi ai Veneziani in seguito alla proclamazione della Repubblica ambrosiana a Milano, il B. si ritirò a Roma, lasciando nella sua diocesi come vicario ...
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ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] contro il Turco e tentò anche, ma senza risultato, di indurre gli imperiali a collegare le proprie forze con quelle dei Veneziani.
Nel gennaio del 1538 l'A. fu incaricato del governo della Marca, sebbene tentasse di, opporre qualche resistenza al ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...