BOLDÙ, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Pillinini
Figlio di Gerolamo, dei Boldù di San Marciliano, nacque a Venezia verso il 1475. Fu dei Quaranta e nel 1506 fu eletto nella magistratura dei Cinque Savi agli [...] . Nell'agosto 1511, durante l'offensiva imperiale nel Friuli, il B., come del resto avevano fatto e facevano molti nobili veneziani in altre località, armò a sue spese un gruppo di contadini per contribuire alla resistenza. Seguendo le direttive del ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] .
Il Sanuto ricorda due fatti degni di nota accaduti nell'autunno del 1503: in primo luogo, il Bakocz; prese contatti con i Veneziani per indurli a convincere l'E. a rinunciare alla sede di Eger in cambio di non meglio specificati benefici nel Veneto ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] - M. Tafuri, Un progetto irrealizzato di Iacopo Sansovino: il palazzo di Vettor Grimani sul Canal Grande, in Boll. dei Civici Musei veneziani d'arte e di storia, n.s., XXVI (1981), pp. 75 s.; R. Finlay, Al servizio del sultano: Venezia, i Turchi ...
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CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] dell'anno successivo si recò a Innsbruck e ad Augusta sempre per reclutare lanzi, questa volta per l'Italia, dove i Veneziani si erano coalizzati di nuovo con i Francesi contro gli Imperiali. Nel corso del mese di maggio accompagnò in Lombardia un ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] faccende politiche. Così quando la mediazione del marchese portò alla pace e all'alleanza tra il re Alfonso d'Aragona e i Veneziani, fu il C. a stendere i capitoli del trattato, firmato a Ferrara il 2 luglio 1450 da Luigi Chiavero e Iacopo Costanzo ...
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BUSENELLO, Giacomo
Paolo Preto
Figlio di Pietro e di Antonia Viscardi, nacque a Venezia nel 1682. Apparteneva ad una delle più cospicue casate di cittadini originari ed egli stesso ricorda più volte [...] un segreto maneggio, i macchinari di una nuova fabbrica di specchi sorta a Milano con l'aiuto di tre operai veneziani ed in palese rivalità con l'analoga produzione di Murano. La sua sensibilità ai problemi economici in generale è testimoniata anche ...
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BUZZACARINI, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque a Padova nella seconda metà del sec. XV. Dottore in legge, apparteneva a una delle famiglie principali della città che già al tempo della signoria dei Carraresi [...] partita, in attesa del parere dei tecnici che solo allora fu noto e risultò favorevole ai Padovani. Le autorità veneziane non vollero però, tenerne conto, cosicché il Consiglio comunale di Padova dovette mandare ancora varie delegazioni a Venezia e ...
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CAPPONI, Bernardo
Sergio Cella
Nacque nel 1758 a Barbana d'Istria da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi a Padova, venne chiamato appena ventiquattrenne a fungere da medico comunale a [...] formare capitali per il grande cabotaggio e per suddividere insieme i rischi. Con l'appoggio di amici triestini e veneziani, egli poté costituire in Lussinpiccolo una prima società commerciale, che acquistò una grossa nave e la mise sotto carico ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] fino alla caduta della Repubblica. Al re passò la Dalmazia da Durazzo fino al Quarnaro, con le sue città, dove ai sudditi veneziani non fu più concesso possedere beni. Dal canto suo Ludovico si impegnò a non armare navi da guerra, e ad osteggiare la ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, verso il 1330 da Montanaro; non è noto il nome della madre.
L'omonimia col figlio del fratello maggiore Nicolò (doge tra il 1378 e il 1383), [...] volle testimoniare la sua gratitudine inviando un'ambasceria al doge e doni al Guarco.
Due anni dopo, caduta Chioggia in mano ai Veneziani (1° giugno 1380) e rientrata a Genova la flotta di Gaspare Spinola che bene aveva operato a Trieste e in Istria ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...