GERARDO, Giacomo
Anna Pizzati
Nato a Venezia intorno al 1553 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino, era il più giovane di quattro figli maschi.
Il [...] it., cl. VII, 183 [8161], cc. 104-105v; 341 [8623], cc. 209-212v; 1667 [8459], c. 7v; E.A. Cicogna, Delle iscrizioni veneziane, VI, 2, Venezia 1853, p. 879; I libri commemoriali della Rep. di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, VII, Venezia 1907 ...
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GUERCIO, Nicola
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova nella prima metà del sec. XIII; non conosciamo i nomi dei genitori. Apparteneva a un'importante famiglia vicecomitale, tra le più influenti [...] per non aprire un nuovo fronte di ostilità che andasse ad aggiungersi a quelli in corso fin dal 1258 contro i Veneziani su tutto lo scacchiere del Mediterraneo centrale e orientale.
Fu così inviata una delegazione composta da quattro laici (Boverello ...
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DANDOLO, Andrea
Gerhard Rösch
Appartenente al ramo della famiglia che risiedeva nella parrocchia di S. Moisè, era figlio primogenito di Giovanni, doge dal 1280 al 1289. Acquisì le prime esperienze politiche [...] : in quella data divenne uno dei tre castellani di Corone e Modone, incarico già a quei tempi molto elevato nella Romania veneziana. Appare fin da ora evidente che gli interessi del D. si indirizzavano verso l'Egeo, come verrà poi confermato da tutta ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] Vergerio e la Riforma a Venezia…, Roma 1988, ad ind.; W. Zele, Aspetti delle legazioni ottomane nei Diariidi M. Sanudo, in Studi veneziani, n.s., XVIII (1989), pp. 273, 383; E. Concina, Navis. L'umanesimo sul mare…, Torino 1990, ad ind.; W. Zele, Ali ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] contro L. Carrer e gli etacisti, nel dibattito fra grecisti veneziani di quegli anni.
Il 1848 trovò comunque il F. dalla parte politica". L'intervento del giornale negli affari correnti, veneziani e italiani, fu quindi esplicito, grazie anche ad ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] 'anno, e in seguito al provvedimento del Consiglio dei dieci che limitava l'acquisto di benefici ecclesiastici da parte dei nobili veneziani. La morte di Alessandro VI, il 18 ag. 1503, non mutò la situazione: anche il nuovo papa, Pio III, non indugiò ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] 78; Archivio di Stato di Venezia, Dispacci degli ambasciatori al Senato (Indice), Roma 1959, p. 37; Aspetti a momenti della diplomazia veneziana, a cura di M. F. Tiepolo, Venezia 1982, p. 27; Ambasciata straordinaria al sultano d'Egitto, a cura di F ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] scorrerie devastatrici nel territorio di Lodi. Combatté ancora a Piscione, a Bassano, a Soncino.
La pace fra il duca e i Veneziani (1454) - pace in seguito sottoscritta anche da Firenze, dal papa e da Alfonso d'Aragona - colse il D. probabilmente di ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] il 12 dicembre. Nel 1471 il C. era ancora a Venezia, da dove nell'aprile riferiva della diffidenza e del sospetto veneziani nel confronti di Galeazzo Maria per la sua trionfale visita a Firenze e per la rivolta di Piombino, di cui lo sospettavano ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] servizio di Venezia, probabilmente con la fine delle ostilità tra Veneziani e Genovesi, il C. passò al seguito dei Visconti, ricordare ancora che, sottrattosi con la fuga alla repressione veneziana, nel 1409 riprese i contatti con Brunoro Della Scala ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...