FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] in guerra". Non a caso, dunque, è stato indicato come "il maestro e il simbolo per due generazioni di veneziani di destra" (Isnenghi, 1988).
Il 19 giugno 1916 il F. fu nominato sottosegretario alle Colonie nel nuovo governo Boselli (riconfermato ...
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DOLCE, Agostino
Gianni Scarabello
Nacque da Giovanni Battista (per alcune fonti secondarie, Daniele) e Bragadina Bragadin a Venezia nel 1561. Nel 1584 provò presso l'avogaria di Comun, unitamente al [...] da due codici del XVI secolo l'uno d'autore incerto l'altro del Ziliolo, Venezia 1775, p. 27; E. A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, IV, Venezia 1834, pp. 93 s.; V, ibid. 1842, p. 85; VI, 2, ibid. 1853, pp. 877, 890 s.; E. Cornet, Paolo V e ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] , A. De Bosis, direttore del Convito, tramite il quale conobbe D'Annunzio, A. S. Novaro, U. Ojetti e i pittori veneziani B. Ciardi e L. Nono. Sposatosi nel 1902 con Giannina Stucky, figlia del proprietario dei mulini Stucky nell'isola della Giudecca ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova negli ultimi decenni del sec. XIV da Francesco Novello, signore della città, e da Taddea d'Este; collaborò fin da giovane alla realizzazione [...] , in difesa di Cividale. La resa di Udine, che avvenne il 6 giugno del 1420, segnò l'inizio della dominazione veneziana sul Friuli e privò Sigismondo di ogni speranza di conquistare la regione.
Fallito dunque anche questo tentativo e incapace di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Ultimo esponente di questo ramo della casata, la cui residenza spostò da S. Ternita a S. Canciano, nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia il 23 [...] in Riv. stor. ital., LXXXIX (1977), p. 579; P. Grendler, The "Tre savii sopra eresia" 1547-1605: a prosopographical study, in Studi veneziani, n. s., III (1979), pp. 319-321; Id., L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia. 1540-1605, Roma 1983, pp ...
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BRAGADIN, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Francesco di Vittore e di Elena di Nicolò Molino, nacque nel 1432, poiché il 20 nov. 1450 lo zio paterno Nicolò, in luogo del padre defunto, lo presentava all'Avogaria [...] con la Francia, sancita poi nel patto di Blois (4 febbr. 1499): anch'egli probabilmente come quasi tutti i senatori veneziani, non prevedendo le gravi conseguenze che ne sarebbero derivate per Venezia e per tutta l'Italia, coltivava nel suo intimo la ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] e l'interdetto su Venezia e il recupero dei possessi romagnoli allo Stato pontificio. Il 7 aprile G. ricevette l'offerta veneziana della restituzione di Rimini e Faenza, ma la rifiutò e scagliò la scomunica contro Venezia se questa non avesse reso ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] Da Mosto. Il portolano - che fu più volte ristampato, di solito, unito col Consolato del Mare - è dato nell'edizione veneziana del 1490, del novarese Bernardino Riccio, il quale ne fa autore "un zentilomo veniciano" (il nome di Alvise compare per la ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] per la sua liberazione.
I fatti d'arme del 1509-10 videro i fratelli Grumello di nuovo in prima linea contro i Veneziani: nella Cronicha il G. afferma di avere visto i corpi dei caduti ad Agnadello (maggio 1509); particolari sulla presa di Peschiera ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] affrontare Venezia nell'annosa lotta per il predominio nel Levante. In questa lotta si inserì la disputa sorta tra Genovesi e Veneziani a Nicosia nell'ottobre 1372 in occasione delle cerimonie per l'incoronazione del nuovo re di Cipro Pietro II: la ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...