CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] il valido sostegno di partigiani nelle piccole e grandi città della zona. Nel maggio del 1482 difese Parma contro i condottieri veneziani Amoratte Torelli e Guido Rossi, che si erano spinti sino a Felino. Il C. fronteggiò la minaccia fortificando il ...
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GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] la curia del ricostituito consolato genovese in Acri in una causa per il recupero di proprietà immobiliari sottratte ai Genovesi dai Veneziani ancora al tempo della guerra del 1258 e non più restituite.
Del G. rimangono ignoti luogo e data di morte ...
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BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] .
Per quattro anni non si sa come il B. abbia vissuto, ma nell'aprile 1612 tornava alla ribalta della vita politica veneziana come protagonista d'un processo non meno sensazionale di quello del 1607. Imputato, su accusa degli inquisitori (tra i quali ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Giuseppe Della Scala, abate di S. Zeno (m. nel 1313), il quale era a sua volta figlio illegittimo di Alberto (I) [...] città al nemico. Come stessero effettivamente le cose è difficile accertare. Va comunque segnalato che gli accordi del D. con Veneziani e Fiorentini non sono negati in una lettera di Benedetto XII al vescovo di Mantova del 27 sett. 1339.
Comunque sia ...
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BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] Pitigliano, e a scoprire il tradimento del comandante delle milizie senesi, Sigismondo Malatesta, e di quello degli ausiliari veneziani, Carlo Gonzaga. Nel 1447 si recò presso Niccolò V, per congratularsi a nome della Repubblica della elevazione al ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] ., XX (1910), pp. 263, 269, 274 s., 277 s., 314 s.; G. Ferrari, La campagna di Verona dal secolo XII alla venuta dei Veneziani (1405), in Atti del R. Ist. veneto di sc., lett. ed arti, LXXIV (1914-15), pp. 69-71; V. Fainelli, Le condizioni economiche ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Sforza e con la Spagna, i cui oratori rinfacciavano duramente al papa la simonia e il nepotismo.
Nella guerra di Francesi e Veneziani contro il Moro, seguita alla lega di Blois del 9 febbr. 1499, A. ebbe contegno tanto ambiguo che ambedue le parti si ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] , III, Verona 1749, pp. 94 s.; F. Comer, Ecclesiae Venerae antiquis monumenris..., XII, Venetiis 1749, p. 19; E. A. Cicogna, Delle Inscriz. Veneziane, Venezia 1827-53, II, pp. 222, 227, 228, 237, 241-243; IV, pp. 14, 193, 458, 681; V, p. 592; VI, p ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] il nome del D., e che nello stesso tempo doveva aver creato non lievi screzi tra il Galilei e il gruppo degli amici veneziani più affiatati con lui, era stata, nel corso del 1609, l'invenzione del cannocchiale e il suo uso astronomico, seguito dalle ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] (1975-76), pp. 21, 24 s., 112 s., 126; F. Ambrosini, Paesi e mari ignoti. America e colonialismo europeo nella cultura veneziana (secoli XVI-XVII), Venezia 1982, pp. 150 s.; G. Gullino, Il rientro dei gesuiti a Venezia nel 1657: le ragioni della ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...