CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] Brescia, dove consegnò al Carmagnola lo stendardo di guerra. È noto che le mosse del condottiero non furono proprio quelle che i Veneziani si auguravano, e così, mentre la flotta del Po andava incontro ad una serie di rovesci il C., viste inutili le ...
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FLABIANO, Domenico
Giorgio Ravegnani
Appartenente a una famiglia veneziana dell'originario ceto tribunizio, fu attivo nella prima metà del sec. XI. Le notizie sulla sua vita sono estremamente scarse, [...] caso si tratta sicuramente di una notizia errata, perché gli Orseolo continuarono ad avere posti di rilievo nella vita politica veneziana anche dopo l'avvento al potere del Flabiano. Un Pietro Orseolo, figlio forse del doge Domenico, era a Rialto nel ...
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BARBARIGO, Niccolò
Franz Babinger
Nacque a Venezia il 21 marzo 1534 da Giovanni Battista e da Istriana (non Giustina) Gritti, figlia di Vincenzo del fu Pietro e di Paola Moro (Mauro) di ser Cristoforo. [...] le opere degli scrittori viniziani,Venezia 1752, p. LIV, dove si apprende che il B. aveva intrapreso un'opera sugli scrittori veneziani. La notizia viene riferita da un memoriale ms. di A. Valier, dedicato a Luigi Contarini, ed alla stessa p. LIV si ...
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MARCELLO, Pietro (Piero)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 21 genn. 1530 (e non nel 1521 come asserisce il genealogista M. Barbaro) dal matrimonio, celebrato nel 1529, di Antonio di Piero con Isabella [...] de' patritii veneti…, IV, c. 483; 46: Cronaca dei procuratori di S. Marco, 812-1627, cc. 216-220, 223; 47: Cronica de' procuratori veneziani dell'anno 812 sin all'anno 1689, cc. n.n.; Avogaria di Comun, Libri d'oro, Nascite, reg. 52 II, c. 211; Libri ...
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BUSINELLO, Alvise
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova il 10 marzo del 1552 da Alessandro. Dopo alcune "ballottazioni" sfortunate, iniziò l'attività pubblica nel 1580 con l'elezione, per quell'anno, [...] . La sua figura si pone quindi accanto a quella di molti gentiluomini di Terraferma, che, come numerosi patrizi veneziani sotto la tutela del governo centrale, tentavano di ottenere nuove fonti di ricchezza attraverso il rinnovamento dell'agricoltura ...
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FIORELLI, Giacinto
Renata Targhetta
Secondogenito di Asdrubale di Giacomo e di Ippolita Pocobello, nacque a Venezia nel 1667.
La famiglia, originaria di Firenze, risiedeva nella parrocchia di S. Felice, [...] rarissime, nei suoi dispacci, le pagine di un qualche rilievo dedicate ai rapporti tra i due Stati o toccanti i diretti interessi veneziani.
A dire il vero, finché durò la guerra di Morea - anche se dopo la vittoria del principe Eugenio a Temesvar e ...
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COSTANZA d'Aragona, regina di Cipro e di Gerusalemme, poi regina d'Armenia
Salvatore Fodale
Nacque nel 1304, figlia primogenita del re di Sicilia Federico II (o III) d'Aragona e della regina Eleonora [...] politica, strategica ed economica e conseguentemente l'interessamento di tutte le potenze marinare e la presenza di mercanti, principalmente veneziani e genovesi, ma anche catalani. Già nel 1315, due anni prima dell'unione di C. con Enrico II, l ...
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DELLA NOCE (Nuciensis), Giovanni
Franca Petrucci
Di origine cremasca nacque nella prima metà del sec. XV. Di lui si hanno soltanto notizie frammentarie, la prima delle quali risale al 1443.
Nell'autunno [...] all'estremo, tanto che poco prima che Milano cadesse nelle mani di Francesco Sforza, preferì passare dalla parte dei Veneziani, piuttosto che accettare la vittoria del condottiero. Tuttavia, quando nel 1452 lo Sforza dovette fronteggiare la lega che ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Stefano
Maristella Ciappina
Nacque a Genova nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo e da Nicoletta Pinelli di Onofrio. Il padre, per molti anni cancelliere della [...] il 1482 il B. venne nominato podestà dell'isola genovese di Chio che dovette difendere anche militarmente da un attacco dei Veneziani.
Dopo il suo ritorno a Genova, il B. venne nuovamente utilizzato dalla Repubblica in missioni diplomatiche: nel 1484 ...
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CAMINO, Biaquino da
Josef Riedmann
Secondogenito di Guecellone (VI) e di Beatrice di Bonaparte, una nobildonna di cui ignoriamo patria e casato, nacque nel 1269 o nel 1270 dal ramo dei Caminesi "di [...] i suoi possedimenti e i suoi sudditi, sotto l'alta sovranità di essa, ed ottenendo in cambio i diritti di cittadinanza veneziana. Venuto in contrasto anche con il patriarca di Aquileia, Raimondo della Torre, riuscì a comporre il conflitto solo nel ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...