CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] comuni nell'Italia centrale, e reintrodussero uno stile naturalistico ispirato alla loro esperienza del Correggio e dei grandi pittori veneziani del Cinquecento. Il disegno dal vero era, per loro, esercizio di grandissima importanza: i loro disegni ...
Leggi Tutto
CICLADI
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ΚυϰλάδεϚ; lat. Cyclades)
Complesso insulare nell'area centro-occidentale del mare Egeo meridionale, che comprende le isole di Ceo, Citno, Serifo, Sifno, Cimolo, [...] comprendente anche Paro (1083). Dopo la presa di Costantinopoli (1204) da parte dei crociati le C. furono conquistate dai Veneziani e Marco Sanudo vi fondò il ducato del mare Egeo, con capitale Nasso. Il dominio veneziano si protrasse, con qualche ...
Leggi Tutto
Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] spirituale e carnale alla bellezza e alla natura. Egli fu anche insuperabile portavoce della cultura ufficiale della Repubblica veneziana e dei suoi messaggi politici negli anni del massimo splendore. Per le straordinarie doti di pittore, Tiziano fu ...
Leggi Tutto
BAMBINI, Nicolò
Nicola Ivanoff
Nacque a Venezia nel 1651. Secondo A. M. Zanetti, il suo primo maestro fu Sebastiano Mazzoni; in seguito "passò alla scuola di Roma e particolarmente a quella di Carlo [...] .
Il B. morì a Venezia. nel 1736.
A. Longhi, nel suo Compendio, loda il B. senza riserve, dicendo che i nobili veneziani gareggiavano per possedere i suoi dipinti. Lo ammiravano pure P.-J. Mariette e l'Abbé Richard. Secondo lo Zanetti, egli "sarebbe ...
Leggi Tutto
Pittore (Verona 1528 - Venezia 1588). Nella grande civiltà pittorica veneziana del sec. 16º, P. V. si distingue per la peculiare armonia delle sue tinte limpide, brillanti, gioiose e per la trasparenza [...] a Verona per sposare Elena figlia di G. A. Badile, eseguì numerosi cicli di affreschi, oggi perduti, nei palazzi veneziani (restano frammenti nella casa Trevisani a Murano e il ciclo, eseguito prima del 1560, nella palladiana villa Barbaro a Maser ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] ag. 1681, a cura di G. Ceci, in Napoli nobilissima, VIII (1899), pp. 166 s.; M. Boschini, Le ricche minere della pittura veneziana, Venezia 1674, pp. 26 s.; F. Bocchi - G. Cinelli, Le bellezze della città di Firenze, Firenze 1677, pp. 164-167, 402; D ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] ., in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, CXVII (1958-59), pp. 179-202; E. Bassi, Un episodio dell'edilizia veneziana nel secolo XVII: i palazzi Zane a San Stin, in Arte veneta, XV (1961), pp. 155-164; R. Gallo, La Scuola grande di ...
Leggi Tutto
FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] Grillasco, sotto Franceco Maria I Della Rovere, duca d'Urbino che dal 1523 era stato nominato governatore generale delle milizie veneziane (Concina, 1983, p. 15). La militanza presso il duca d'Urbino e la fama ormai raggiunta come ingegnere militare ...
Leggi Tutto
DAL ZOTTO, Antonio
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Venezia, il 7 maggio 1841, in famiglia di origine camica, da Giovanni e da Rosa De Chiara. Ancora fanciullo imparò a maneggiare lo scalpello [...] bellissima e colta, che teneva nel suo palazzo in campo S. Maurizio un salotto frequentato da artisti e da intellettuali veneziani. Si sposarono nel 1889, e quando nel 1893 Ida morì, lasciò il D. unico erede della prestigiosa ditta fotografica, di ...
Leggi Tutto
Vedi ASINE dell'anno: 1958 - 1994
ASINE (᾿Ασίνη, Asĭne)
A. Di Vita
Città dell'Argolide che fu fondata, stando alla tradizione (Paus., iv, 34, 9-11; Strab., viii, 6, 12), dai Driopi venuti dalla Tessaglia. [...] , ma presso il mare, in una zona degradante a terrazze - sono di età ellenistica con rimaneggiamenti romani ed anche veneziani. Non mancano però avanzi di fortificazioni più antiche, e sull'acropoli la torre detta "del principe ereditario", in opera ...
Leggi Tutto
veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...