CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] , Venezia 1808, p. XXVII n. 23; E. A. Cicogna, Delle Inscr. Venez., IV, Venezia 1834, p. 227; Id., Saggio di bibliogr. veneziana, Venezia 1847 n. 877, L. Ilari, La Bibl. pubblica di Siena..., II, Siena 1845, p. 77; M. Foscarini, Della lett. ven ...
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BRUSTOLON (Brostolon), Giovanni Battista
Fabia Borroni
Figlio di Gioatà, bellunese, nacque a Venezia nel 1712 (Alpago Novello, p. 558). Scarsissime le notizie biografiche che si ricavano dal Moschini. [...] v.in particolare: P. Zani, Enciclopedia metodica... delle Belle Arti, I, 5, Parma 1820, p. 68; E. A. Cicogna, Saggio di bibliografia veneziana, Venezia 1847, p. 614; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, p. 535; R. Fulin, Guida ...
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INGANNATI, Pietro degli
Giorgio Tagliaferro
, Pietro Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Venezia fra il 1529 e il 1548.
La prima notizia certa che lo riguarda risale al 1529, [...] nominato per la prima e unica volta nel registro delle contribuzioni (Libro delle tanse) della fraglia dei pittori veneziani (Favaro).
La successione delle due date è interessante, in quanto potrebbe segnalare l'affrancamento dell'I. dalla condizione ...
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GIUSTINIAN, Pancrazio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che fu procuratore di S. Marco de ultra, appartenne al ramo di S. Sofia della nobile famiglia veneziana. Non si conosce la data della sua nascita [...] in Friuli, accusati di avere commesso eccessi nei confronti dei veneziani, e di riferire per iscritto al Consiglio entro la metà momento in Italia, era già stato raggiunto da ambasciatori veneziani a Napoli nel maggio dello stesso anno, ma le ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] grosse partite di libri, in società con altri e per proprio conto. Strinse presto rapporti d'affari con i principali editori veneziani (soprattutto con quel Luc'Antonio Giunti che in quegli anni era il principe dei librai non solo di Venezia, ma di ...
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CORNER, Pietro
Giorgio Ravegnani
Era figlio di Giacomo, della contrada di S. Samuele. Se ne ignora la data di nascita, che dovrebbe tuttavia cadere nel terzo decennio del Trecento. Il 26 ag. 1356 il [...] del re d'Ungheria. Lo ritroviamo fra i Signori di notte nel 1362, avogadore di Comun nel 1365 e fra gli ambasciatori veneziani che, nel maggio 1367, attesero a Marsiglia Urbano V in viaggio per Roma dopo aver lasciato Avignone. Fra l'aprile e il ...
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DEMORA, Luigia
Alessandra Ascarelli
Non conosciamo l'anno esatto della nascita che si presume possa essere collocata intorno al 1772, in quanto nel 1792 avvenne il suo debutto scaligero. Il luogo di [...] per poi condurre una discreta carriera come "grottesca" sia alla Scala di Milano per tre anni consecutivi, sia in vari teatri veneziani nel 1799. Non si sa tuttavia se tra le due danzatrici esista un qualche legame di parentela.
La fama della D ...
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CATERINO (Catarino)
Francesca D'Arcais
Personalità secondaria della pittura veneziana della fine del sec. XIV, menzionato per la prima volta nel 1362 (Thieme-Becker), C. è ricordato con il pittore Donato [...] Donato la Incoronazione della Querini-Stampalia di Venezia. Nel 1386 viene richiesto a C., a Donato e ad altri pittori e artisti veneziani di fare un crocifisso e due ancone per il convento di S. Platone a Zara (Prijateli). C. è poi ricordato da solo ...
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BRUTO (Bruti, Bruturi), Iacopo
Roberto Zapperi
Nacque a Padova nella seconda metà del sec. XV e fu notaio addetto agli uffici del palazzo della Ragione. Esercitò anche la professione notarile e il 27 [...] da Venezia. A lui si deve il resoconto più completo dell'assemblea generale, convocata il 2 giugno dai rettori veneziani nel palazzo della Ragione, alla quale intervennero ben tremila popolari. Alla proposta dei nobili di eleggere otto cittadini per ...
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BERETTI, Adriano
Giovanni Pillinini
Nacque a Valentigo, nel territorio di Oderzo (Treviso), il 25 nov. 1506, da Giovanni e da una Domenica originaria di Oderzo. Gli fu imposto il nome di Gerolamo, mutato [...] presto per la sua preparazione nelle discipline teologiche, tanto che fu spesso chiamato a tenere lezioni in vari monasteri veneziani. Nel 1542 usciva a Venezia la sua prima opera: un Tractatus de inquirendis puniendisque haereticis. L'anno seguente ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...