CASSANA, Giovanni Agostino
Marco Chiarini
Pittore, figlio di Giov. Francesco, nacque probabilmente a Venezia (non, come solitamente affermato, a Genova), dove il padre si era trasferito in giovane età [...] dal 1687 al 1703: lo era con certezza ancora nel 1711 (T. Pignatti, La Fraglia dei pittori..., in Boll. dei Musei civ. veneziani, X[1965], 3, p. 23). Da una lettera scritta dal C. al pittore fiorentino A. D. Gabbiani (Bottari-Ticozzi, V, pp. 301 ...
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Successore (Didymòthicon 1193 - Ninfeo 1254) di Teodoro I Lascaris (1222), di cui sposò la figlia e assunse il nome di Lascaris che poi trasmise al figlio Teodoro II, ne continuò la politica rivolta a [...] Giovanni II Asen, zar di Bulgaria, G. ritentò l'impresa contro Costantinopoli, ma non vi riuscì per l'intervento di Veneziani, Genovesi e Pisani. Alla morte di Giovanni II (1241), tolse loro le conquiste fatte in Tracia e in Macedonia assoggettando ...
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Poeta (Venezia 1757 - Belluno 1832). Fu per quasi vent'anni console marittimo dell'ordine dei Cavalieri di Malta a Venezia. Si occupò anche di scienze naturali, di matematica, di medicina. Dopo la caduta [...] (Venezia, 1817); alcune di esse rimasero popolari, come La biondina in gondoleta, musicata da Simone Mayr, scritta da Marina Quirini Benzon, e El ti e 'l vu, imitazione da Voltaire. Tradusse in versi veneziani le poesie siciliane di G. Meli (1818). ...
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Capitano (Mirandola 1472 circa - Polesella 1509), fratello di Giovanni Francesco. Comandò, forse agli ordini di Ludovico il Moro, la compagnia milanese nella battaglia di Fornovo (1495); fu quindi al servizio [...] . Al servizio del Valentino (1502), fu da questo inviato in aiuto dei Francesi, contro gli Spagnoli, nel regno di Napoli; militò per Giulio II (1509) contro i Veneziani nella guerra della lega di Cambrai e morì combattendo nella difesa di Ferrara. ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] duca di Milano al prigioniero Guglielmo per ridargli la libertà. B. appoggiò nuovamente nel 1452 il fratello, quando costui, alleatosi coi Veneziani e col re di Napoli contro lo Sforza, tentò di recuperare le terre perdute nel 1450.
Poco si sa sull ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] rinunciare ai benefici in suo possesso, non si è trovata traccia di altre rendite a lui assegnate, almeno nei domini veneziani, fatta eccezione per un canonicato della sua stessa cattedrale (1492).
A Venezia non si mancava comunque di tener d'occhio ...
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GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] d'armi e, nel 1431, aveva comandato un grande contingente di balestrieri genovesi, inviato a combattere in Lombardia contro i Veneziani, durante la signoria su Genova di Filippo Maria Visconti. La madre discendeva invece da uno dei figli di Gaspare ...
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DANDOLO, Giovanni, detto Cane
Marco Pozza
Appartenente al ramo di S. Polo della celebre famiglia, nacque con ogni probabilità nel quarto o quinto decennio del sec. XIII. Primo dei suoi ad essere indicato [...] e il patto, stipulato a Capua il 30 marzo del 1280, prevedeva solamente l'invio in tempi brevi di sei galee veneziane e dieci angioine alla volta di Corfù, da dove la piccola squadra sarebbe dovuta salpare diretta a Negroponte, impegnandosi nella sua ...
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BORROMEO, Achille
Roberto Zapperi
Figlio di Alessandro, apparteneva ad una famiglia originaria di Firenze la quale aveva fatto fortuna con la banca e con la mercatura e si era diramata anche a Padova [...] mandato a effetto. Certo è però che il B. si sapeva fortemente compromesso, tanto da abbandonare precipitosamente la città appena i Veneziani ne ripresero il controllo nella notte tra il 16 e il 17 luglio. La sua casa fu abbandonata al saccheggio dei ...
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EBER, Federico
Anna Modigliani
A questo tipografo di origine tedesca, attivo a Perugia tra il 1477 e il 1479, veniva attribuita fino a tempi piuttosto recenti soltanto la fase iniziale di un'unica edizione, [...] patria per l'Umbria, LXVII (1970), pp. 113-120; Id., Mercanti di incunaboli a Perugia, ibid., LXX (1973), p. 5; P. Veneziani, Pietro da Colonia e il "Tipografo del Robertus Anglicus", in La Bibliofilia, LXXV (1973), pp. 45-65; L. Hain, Repertorium ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...