FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] Venezze Priuli-Bon, lei stessa cultrice di lettere e di poesia, fu, altresì, in stretto contatto con molti dei maggiori uomini di cultura veneziani e veneti del tempo, da I. Crescini a P.A. Paravia, da G.A. Moschini a A. Dalmistro e G. Monico, a L ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] si andavano annodando le fila d'una serrata trama diplomatica tra la Francia, l'Impero e il papa Giulio II, sdegnato contro i Veneziani per il loro ostinato rifiuto di restituirgli le terre di Romagna.
I numerosi dispacci del C. (il primo è datato da ...
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LAZZARINI, Vittorio
Andrea Zannini
Nacque da Giuseppe e Luigia Visinoni il 7 dic. 1866 a Venezia. Avviato dal padre agli studi tecnici, si diplomò presso l'istituto Paolo Sarpi di Venezia, sezione industriale; [...] dei primi dogi (I titoli dei dogi di Venezia) o studi più specifici su Un maestro di scrittura nella Cancelleria veneziana, sul codice Antoniano 182 (attribuito alla prima metà del IX secolo) contenente due opere di s. Agostino (Il codice Antoniano ...
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BERLAN, Francesco
Piero Craveri
Nato a Venezia il 2 luglio 1821 da Pietro e da Isabella Colbertaldo, studiò nella città natale, perfezionandosi nelle lingue classiche presso il collegio Flangini (1843-1846). [...] de la Gloriosa Verzene Maria" colla data del 1469, Venezia 1884 (rec. in Arch. veneto, XXIX[1885], pp. 208-210); G. Soranzo, Bibl. veneziana in aggiunta e continuazione del Saggio di E. A. Cicogna, Venezia 1885, pp. 49, 63, 64, 72, 262, 275, 345, 398 ...
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BORBORINO (Borbonino, Bulboninus, Bolborinus), Lanfranco, detto della Turca
Michel Balard
Appartenente ad un'eminente famiglia, il B. nacque intorno al 1215 da Lanfranco, console di Genova nel 1216, [...] , il B., con ventisette galee, arrivò alla metà di giugno nei pressi di Trapani; qui si trovava già la squadra veneziana di Giacomo Dandolo con ventiquattro galee e due sagitte. Nella stessa Trapani, il B. assoldò mercenari locali. Ma trascurando il ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] da scegliere come sede per la progettata impresa: per la sua esperienza di grande mercante, per le sue relazioni con i Veneziani, Cornelius sapeva che quella città non era solo la vera e affermata capitale dell'industria tipografica, ma che era la ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] 'opera del C. venne letta e messa a frutto nell'inedita cronica di Marco (su cui confronta E. Paladin, Osserv. sulla inedita cronaca veneziana di Marco(sec. XIII ex.-XIV in.), in Atti d. Ist. ven. di sc., lettere e arti, CXXVIII [1969-70], pp. 429-61 ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] e vie di irradiazione della civiltà nell'Alto Medio Evo (18-23 aprile 1963), Spoleto 1964, p. 89; E. Sestan, La conquista veneziana della Dalmazia, in La Venezia del Mille, Firenze 1965, p. 97; M. Nallino, Il mondo arabo e Venezia fino alle crociate ...
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GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] ratifica della pace era stato nominato bailo (16 ag. 1454); nel frattempo il G. aveva svolto funzioni di rappresentante degli interessi veneziani nel Bosforo, dato il prestigio di cui godeva e la vasta rete di traffici che a lui faceva capo (a questo ...
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ACAIA (Acaya), Gian Giacomo dell'
Sergio Bertelli
Nacque agli inizi del sec. XVI, a Segine (odierna Acaia, frazione di Vernole in provincia di Lecce), dal barone Alfonso e da Maria Francone.
Alfonso, [...] tenutosi a Napoli; nel 1510 dovette provvedere ad organizzare le difese contro i Veneziani della città di Otranto, che, con Brindisi, era stata, dagli stessi Veneziani, consegnata alla Spagna l'anno precedente.
L'A., erede del titolo baronale paterno ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...