DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] i legami con i colleghi di un tempo, allacciarne di nuovi.Al termine del mandato, venne eletto podestà a Verona, anch'essa veneziana da poco, dove accolse Giovanni XXIII che si recava al concilio di Costanza, per poi passare (secondo il Sanuto, che ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] delle parole. Anche qui, è sostanzialmente il diritto volgare cui dovremmo dare la palma.
A metà strada, possiamo dire, delle ricerche veneziane, sarde e pugliesi (il cui nucleo più denso si può porre appunto fra il 1897 ed il 1910), un breve, denso ...
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JANIS, Francesco (Francesco da Tolmezzo)
Vittorio Mandelli
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, da Bortolomio "poco dopo la metà del secolo decimoquinto" (Joppi, p. 22).
Il fratello Beltrando, morto a Udine [...] -1527), Udine 1871, pp. 15-23; F. Di Manzano, Annali del Friuli…, VII, Udine 1879, p. 75; R. Fulin, Diari e diaristi veneziani…, Venezia 1881, pp. 63-103; Id., Viaggio in Spagna di F. J.…, in Archivio veneto, XXII (1881), pp. 63-101; F. Di Manzano ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] si trovavano Francesco Gonzaga, il condottiero lacopo Dal Verme ed il nobile veneziano Gabriele Emo. Guidati da quest'ultimo, i Veneziani entrarono in Verona il 23 giugno 1405, accolti, fra gli altri, dal F., che recitò anche in quest'occasione un ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] primi mesi del 1528 il Regno di Napoli fu invaso dai Francesi di Odet de Foix visconte di Lautrec e dai Veneziani loro alleati. Vista la scarsa propensione del marchese di Corato, governatore di Trani, ad approntare un'efficace difesa della città, il ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] ancora qualche tempo, difesa da Franco Acciaiuoli.
La dominazione turca si rassodò definitivamente in Atene dopo la breve rioccupazione veneziana del 1466 e durò sino al 1833. Non si può dire che i Turchi abbiano recato gravi danni ai monumenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...]
Nato a Mantova l'8 novembre 1884, Finzi nel 1907 si laureò in giurisprudenza nell’ateneo bolognese, dove incontrò Giacomo Venezian che, pur non essendo stato suo relatore di tesi, ne segnò a fondo la personalità scientifica. A catturare l’interesse ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] e privata, Milano 1960, pp. 417-426, 584; F. Ambrosini, Paesi e mari ignoti. America e colonialismo europeo nella cultura veneziana (secoli XVI-XVII), Venezia 1982, pp. 276-279; G. Candiani, Conflitti di intenti e di ragioni politiche, di ambizioni e ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] nuovo papa, Niccolò V, e del re Alfonso d'Aragona, che aspirava al Milanese, la propria conoscenza degli ambienti politici veneziani. Pertanto, il 19 apr. 1447, il Consiglio dei dieci ordinava all'ambasciatore a Roma di non comunicare in alcun modo ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] della prima età moderna, Treviso 1993, pp. 76, 121 s., 146; G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, a cura di G.M. Varanini, Trento 1996, p. 1; G. Del Torre, "Dalli preti è nata la servitù di quella Repubblica". Ecclesiastici ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...